Prima pagina » Cronaca » Sciopero Atac: giovedì 13 Febbraio gli autisti protestano per la sicurezza, stop dalle 20 alle 24

Sciopero Atac: giovedì 13 Febbraio gli autisti protestano per la sicurezza, stop dalle 20 alle 24

Lo sciopero di giovedì 13 febbraio, benché di sole quattro ore, potrebbe causare disagi specie a coloro che si spostano per motivi di lavoro o studio nelle ore serali

Linea Bus Atac X Municipio di Roma

Roma si prepara a un nuovo sciopero del trasporto pubblico, questa volta legato a un tema particolarmente delicato: la sicurezza degli autisti. Giovedì 13 febbraio, dalle 20 alle 24, i conducenti dei bus Atac incroceranno le braccia per denunciare la vulnerabilità a cui sono esposti, soprattutto nelle ore serali e notturne. La protesta, indetta dai sindacati Usb Lavoro Privato e Orsa Tpl, ha ricevuto il via libera dopo che la commissione di garanzia ha ritirato il blocco precedentemente imposto.

Una protesta per la sicurezza degli autisti Atac

Lo sciopero è nato in seguito a due episodi inquietanti verificatisi il 6 e l’8 febbraio, quando due autobus sono stati colpiti da lanci di pietre. Atti vandalici che avrebbero potuto avere conseguenze gravissime, sia per gli autisti sia per i passeggeri. “Si tratta di un segnale importante – spiegano i sindacati in una nota – perché questo sciopero è stato indetto per tutelare la salute e la sicurezza di chi lavora nel trasporto pubblico e di chi ne usufruisce”.

L’iniziativa sindacale ha assunto un valore ancora più simbolico dopo che la commissione di garanzia aveva inizialmente bloccato la protesta, ritenendo che gli episodi non fossero configurabili come “gravi atti lesivi” nei confronti del personale, dal momento che non avevano provocato feriti o vittime. Una motivazione definita «assurda» da Usb, che ha fatto ricorso ai propri legali per ottenere la revoca del divieto.

Una situazione critica per gli autisti notturni

Gli episodi di violenza ai danni del personale Atac non sono nuovi a Roma. In particolare, gli autisti dei turni serali e notturni sono spesso bersaglio di aggressioni, minacce e atti vandalici. Una condizione che ha reso il loro lavoro sempre più difficile, al punto che in molti evitano di svolgere le corse nelle ore più critiche per paura di essere aggrediti.

L’Usb Lavoro Privato Trasporti Lazio denuncia una situazione intollerabile: “È inaccettabile rischiare di non tornare a casa dopo una giornata di lavoro”. A preoccupare è anche l’assenza di misure efficaci per prevenire questi episodi. Gli autobus sono sprovvisti di cabine blindate per proteggere gli autisti, e in molte zone della Capitale la presenza di forze dell’ordine è insufficiente.

Disagi per i cittadini e possibili sviluppi

Lo sciopero di giovedì 13 febbraio, benché di sole quattro ore, potrebbe causare disagi ai cittadini, specie a coloro che si spostano per motivi di lavoro o studio nelle ore serali. Tuttavia, i sindacati ritengono che la sicurezza del personale debba essere prioritaria: “Non possiamo aspettare che ci scappi il morto prima di intervenire”.

La mobilitazione potrebbe non essere un caso isolato: se le istituzioni non prenderanno provvedimenti per garantire una maggiore sicurezza agli autisti, non si escludono nuove proteste in futuro. La richiesta dei lavoratori è: più controlli, più sicurezza, e misure concrete per ridurre il rischio di aggressioni.