Scuola, aumentano i genitori che mandano i figli a ripetizioni: le materie più richieste
Vi è una notevole crescita dell’interesse e dell’impegno dei genitori nel garantire l’istruzione dei propri figli
A oggi, sono più di 59 mila i genitori che cercano lezioni private per i propri figli. Il 2023 ha visto un incremento del 12%. Un dato che conferma l’esigenza di fornire agli studenti un supporto extra con più di 10 mila richieste, seguite dalle lingue con più di 8 mila e aiuto compiti più di 6 mila ricerche.
Andando più in verticale nella categoria scienze, la matematica è la materia in pole position con il 73% rispetto alle altre materie della stessa categoria come la fisica o chimica. I dati emergono dalla piattaforma Letuelezioni.it con oltre 7 milioni di utenti distribuiti in tutto il mondo, di cui 4.932 mila solo in Europa.
L’Italia, in particolare, rappresenta oltre il 13,55% degli utenti totali, tra insegnanti e studenti. Questi dati indicano una notevole crescita dell’interesse e dell’impegno dei genitori nel garantire l’istruzione dei propri figli. Inoltre, la scuola non sempre riesce a soddisfare le esigenze individuali degli studenti.
Il fatto che più di 59.000 genitori abbiano deciso di accordarsi per le lezioni dei loro figli è un segno tangibile di come le lezioni private possano essere un valido strumento per colmare le lacune e migliorare il rendimento scolastico.
“È particolarmente interessante notare come le materie scientifiche siano le più richieste – dichiara Lucrezia Petrano, Country manager Italy – La matematica è probabilmente la materia più richiesta poiché rappresenta una base fondamentale per numerose altre discipline.
La sua importanza trasversale nel mondo accademico e professionale potrebbe spingere i genitori a preferirla quando cercano sostegno per l’istruzione dei loro figli. Inoltre, il fatto che la matematica richieda spesso un approccio più strutturato e logico potrebbe far sì che i genitori vedano il valore di un insegnamento specializzato per garantire una solida base in questa materia cruciale”. (Com/Red/ Dire)