Scuola, Roma: Mensa si pagherà solo online, pronta la delibera
L’obiettivo è arrivare al pagamento unico online delle quote contributive per la Mensa
Dopo l'iscrizione e tutti i servizi a essa connessi, presto – ma non da quest'anno – anche la refezione scolastica a Roma si pagherà solamente online, con l'abolizione della distribuzione dei bollettini cartacei. È questo l'obiettivo della proposta di delibera di iniziativa della commissione capitolina Scuola che è stata esaminata oggi in una riunione congiunta con la Bilancio, e che sarà oggetto di un nuovo incontro nelle prossime settimane.
L'obiettivo, ha spiegato Teresa Zotta, presidente della commissione Scuola, "è arrivare al pagamento unico online delle quote contributive per la refezione scolastica, perché in questi 2 anni abbiamo verificato un fenomeno che si è presentato ripetutamente sul pagamento dei bollettini del servizio mensa, ovvero il ritardo nella distribuzione dei bollettini postali con l'utente che spesso vive una situazione di disagio, perché si ritrova a dover contribuire con cifre complete senza poter usufruire del pagamento periodico".
Da qui, ha sottolineato Zotta, "l'esigenza di abolire la distribuzione dei bollettini, anche in una logica di dematerializzazione, evitando l'uso eccessivo di carta e mettendo gli utenti in condizione di poter usare il sistema PagoPa per il pagamento anche delle quote del servizio mensa, visto che già l'iscrizione e tutti i pagamenti sono online e non si comprende perché solo questo servizio debba essere ancora effettuato tramite bollettino".
Una proposta simile, ha spiegato la presidente, "la presentammo a inizio consiliatura, ricevendo i pareri negativi dagli uffici, soprattutto Risorse economiche, ma oggi riteniamo che si debba arrivare all'abolizione della distribuzione dei bollettini, fermo restando che l'utente potrà farlo comunque via pc". L'idea, ha precisato il presidente della commissione Bilancio, Marco Terranova, "non è di abolire il pagamento con il bollettino, ma solo la distribuzione, perché questi ritardi diventano occasione per non effettuare i pagamenti.
L'utenza, che in questo caso è anche mediamente giovane, è ormai abituata a effettuare pagamenti elettronici online, quindi la possibilità di pagare con il bollettino scaricabile dovrebbe essere solo una parte residuale, destinata nel tempo a scomparire". Nella delibera dovrebbe essere inserita anche la proposta della consigliera M5S, Monica Montella, che ha chiesto di "prevedere una forma di supporto nelle sedi dei Municipi per i cittadini che non accedono alla rete, visto che a Roma sono circa il 40%". (Dire)