‘Se fai il bagno qui, ti multo’: dici addio alla tua nuotata quotidiana di agosto | QUI scatta la sanzione
Ti tuffi qui? Ed ecco che ti arriva una super sanzione. Ad agosto non fare il bagno a caso quando sei fuori casa.
Di certo quando le temperature si avvicinano e superano i 30° è decisamente piacevole, rinfrescante, oltre che assai rilassante, lasciarsi andare per diversi minuti nelle acque di un lago o del mare. Molti però preferiscono nuotare in piscina. I più fortunati ne hanno una a disposizione nel giardino di casa propria, oppure possono usufruire dell’ospitalità di parenti o amici.
C’è anche chi opta per quelle comunali o per un salto ai parchi acquatici. Il punto è che in tal caso, dati e sondaggi alla mano, dovranno inevitabilmente sborsare un sacco di soldini. Giovani, ma anche adulti e pensionati, non disdegnano le spiagge libere o di stazionare nei parchi più ombreggiati.
E se non ci si può permettere, vista la profonda crisi che serpeggia ancora maligna e super potente nel nostro Paese, di andare in vacanza ci si può anche accontentare di una toccata e fuga. Ci si prepara dunque, il più delle volte, con il preciso scopo di risparmiare, il pranzo al sacco nonché svariate bibite fresche.
Occhio a dove ti fai il bagno o ti multano
Ci si arma di asciugamani, sdraio e ombrelloni, oltre che di ghiacciaie portatili e si parte la mattina presto con la macchina cara, sperando di trovare un posto libero. Se abbiamo dei bambini non ci dimenticheremo nemmeno di portare con noi una borsa piena di giochi, compresi i classici racchettoni.
Chiaro che prima di giocarci bisogna leggere con attenzione le regole che vigono in spiaggia o comunque in quel luogo e non disturbare mai le altre persone. Inoltre ricordiamoci di portare via i rifiuti e di non lasciare sporcizia dopo il nostro passaggio. E, se non vogliamo essere multati, stiamo pure assai attenti a dove facciamo il bagno.
Si tuffa qui e becca la sanzione
In poche parole nelle zone considerate non balneabili, per la nostra sicurezza e incolumità, qualora ci tuffassimo, oltre a rischiare la vita, potremmo vederci arrivare una sonora sanzione. Ed è quello che è accaduto di recente, come ci racconta Treviso Today, a un ragazzo che si è tuffato nelle acque dell’ex Cava Tonini.
Lui dovrà pagare 50 euro per questa infrazione ma sappiate che in quel luogo, il cui parco è stato riaperto da poco, si possono beccare sanzioni fino a 250 euro. In ogni caso anche se ci troviamo all’estero o in altre regioni d’Italia non commettiamo mai questo errore perché, oltre a dover sborsare dei soldi che potremmo utilizzare per altro, potremmo pure rischiare molto per la nostra vita.