Se fai parte di queste aziende hai le ore contate: già sono arrivate le prime lettere di licenziamento
Purtroppo chi lavora con una di queste aziende potrebbe tornare a casa con una lettera di licenziamento. Ecco quali sono e perché stanno prendendo questi provvedimenti
Il 2024 non ha avuto inizio nel migliore dei modi per colpa dei licenziamenti che stanno aumentando sempre più nell’ambito industriale tecnologico. A malincuore delle aziende stanno mandando a casa tante persone che si sono dedicate anima e corpo al lavoro per tanto tempo.
In tanti temono che l’intelligenza artificiale possa un giorno rimpiazzare l’uomo in tutti i contesti professionali. È una minaccia che ogni giorno viene temuta sempre più, anche perché le aziende di un certo spessore vogliono stare a passo con i tempi.
Secondo statistiche affidabili, pare che l’anno scorso 1.186 aziende abbiano eliminato circa 262.600 posti di lavoro e con ogni probabilità il numero aumenterà ancora. Dati che preoccupano, dato che il settore finanziario e tecnologico ne stanno risentendo.
Se lavorate con una di queste aziende dovete sapere che potreste ricevere una lettera di licenziamento. Andiamo a scoprire dove ci potrebbe essere questo problema.
L’azienda di Amazon sta eliminando delle figure professionali
La prima azienda tra tutte è Amazon. Con sede a Seattle nello stato di Washington, è la più grande Internet Company del mondo. Fondata il 5 luglio 1994 da Jeff Bezos, a oggi possiede Alexa, A9.com, Internet movie database, Twitch e Goodreads. In questo periodo Amazon ha deciso di fare a meno di alcuni dipendenti e a seguire anche Google seguirà lo stesso modus operandi. Big Tech sta facendo altrettanto.
Con questo termine si identificano i grandi colossi della tecnologia. Le cinque principali Big tech americane sono Apple, Microsoft, Alphabet, NVIDIA, DEGIRO. In questo caso si parla di 40.000 dipendenti licenziati nel 2022.
Il portavoce di Google chiarisce di tutto
Come se non bastasse la società madre di Facebook, Meta, ha licenziato più di 20.000 lavoratori. A quanto pare non è situazione confortante per tantissime persone. A tal proposito è stato spiegato il motivo.
“Stiamo investendo in modo responsabile sulle priorità principali dell’azienda e sulle significative opportunità che vediamo per il nostro futuro per prepararsi al meglio a sfruttare queste opportunità. Nel corso del secondo semestre del 2023 diversi dei nostri team hanno apportato cambiamenti per diventare più efficienti e lavorare meglio, e per allineare le loro risorse alla proprietà di prodotto. Alcuni team stanno continuando a effettuare questo tipo di cambiamenti organizzativi, che tra le altre cose includono l’eliminazione di alcuni ruoli professionali“, ecco cosa ha riferito uno dei membri di Google.