Selfie Totti, dopo l’esposto del Codacons arriva l’Antitrust
L’Antitrust apre una pratica dopo l’esposto del Codacons che denunciava la pubblicità occulta all’Iphone 6
"L'Antitrust ha aperto una pratica sul famoso selfie di Francesco Totti scattato durante l'ultimo derby capitolino". A darne notizia è il Codacons, che già all'indomani del derby si era schierato, senza se e senza ma, contro il gesto del capitano giallorosso, che, al suo secondo gol, si era immortalato in un selfie davanti alla Curva sud, così motivando la sua posizione: "Il gesto di Totti rappresenta una pubblicità vera e propria, mirata a pubblicizzare, con cenni occulti, un nuovo modello di smartphone appena messo in circolazione", ovvero l'Iphone 6. Al contrario, il quotidiano inglese Mirror sentenziava: "E' il più figo di tutti i tempi" (qui i dettagli sulla denuncia del Codacons).
In una nota l'Antitrust informa che: "Con riferimento alla segnalazione in oggetto, si comunica che la pratica è stata attribuita per competenza alla Direzione Generale per la tutela del consumatore. La Direzione verificherà la rilevanza dei fatti segnalati per i profili di competenza".
Le parole del Codacons, per rimanere in tema, sembrano voler salvare l'associazione in calcio d'angolo: "Siamo convinti che Totti sia un grande calciatore, un vero campione nel calcio e nella vita. Proprio per questo il suo gesto è apparso ancor più grave, perché mostrare in quel modo un marchio commerciale rappresenta una mancanza di rispetto verso il pubblico e verso la sua squadra; anche in assenza di dolo o intenzione il gesto è contro la legge, perché la pubblicità occulta è vietata indipendentemente da compensi o dolo".
E mentre il Codacons spera, con questa denuncia, "di aver sensibilizzato il mondo del calcio, affinché in futuro si presti più attenzione a questi aspetti e si evitino simili forme di pubblicità", qui sembra che la vera pubblicità al marchio – che di proclami non ha affatto bisogno – la stia facendo questa inutile polemica.