Senato approva risoluzione per il superamento dei campi rom
La risoluzione dopo le visite nei campi rom della Capitale
La Commissione Diritti Umani del Senato, presieduta dal senatore del Partito Democratico Luigi Manconi, ha approvato – nel pomeriggio di oggi – una risoluzione per il superamento dei "campi nomadi" in Italia e per la concreta attuazione della Strategia Nazionale d'inclusione di Rom, Sinti e Caminanti.
"La risoluzione nasce dalle visite svolte dai membri della Commissione nei mesi scorsi in campi e villaggi attrezzati, soprattutto nella città di Roma. In particolare – spiega una nota il presidente dell'organo parlamentare, il senatore Luigi Manconi – è stato visitato più volte il 'Best House Rom', il noto centro che accoglie circa 300 persone 'in spazi inadeguati e lontani dall'assicurare condizioni di vita minimamente accettabili' ". Sullo stesso centro si era espressa, di recente, anche l'assessore alle Politiche Sociali di Roma Capitale Francesca Danese, occasione con la quale aveva assunto l’impegno per giungere ad una rapida chiusura dello stesso, offrendo alle famiglie una sistemazione dignitosa.
"Le recenti inchieste giudiziarie hanno evidenziato come la gestione dei campi nomadi a Roma – si legge nella risoluzione – rientrasse all'interno di un sistema corruttivo finalizzato all'assegnazione di appalti e finanziamenti pubblici che ha portato negli ultimi anni a un peggioramento delle condizioni di vita delle comunità Rom, alla loro segregazione e a un spreco di risorse pubbliche: nel solo 2013 e nella sola Capitale sono stati impegnati oltre sedici milioni di euro, di cui circa il 60% rappresentato dai soli costi di gestione".
Infine, la Commissione ha chiesto al Governo anche di adottare misure urgenti ed efficaci nell'ambito delle politiche generali di inclusione sociale per il miglioramento delle condizioni di vita di rom, sinti e camminanti.