Sentenza Berlusconi, Biancofiore (FI): “Mattarella lo nomini senatore a vita”
Sentenza Berlusconi: per la parlamentare FI nominare Berlusconi senatore a vita sarebbe gesto di riconciliazione con la democrazia
Sentenza Berlusconi. “All’epoca dei fatti, sottosegretario del governo Letta, mi battei in ogni modo sui media per la verità emersa in queste ore. Conoscevo le carte della sentenza e il prof. Amedeo Franco, il quale non faceva in alcun modo mistero della sua contrarietà alle decisioni delle commissione feriale. E sui mandanti. Essendo un giurista vero, di antica scuola morale, da quell’evento il prof. Franco rimase gravemente turbato, si può dire fosse un romantico di una professione che considerava alta e nobile e che mai avrebbe creduto asservita politicamente. E sovversiva della volontà democratica espressa dal popolo, come nel caso del presidente Berlusconi il cui nome campeggiava nel simbolo del partito che aveva ottenuto il più ampio consenso degli italiani. E nonostante questo, fu fatto decadere da senatore da un altro plotone politico anche in quel caso, di contro alle consuete regole del Senato”.
Sentenza Berlusconi da riconciliare con democrazia
Così Michaela Biancofiore, parlamentare FI e membro del coordinamento di presidenza. “Accertata con la registrazione la verità dei fatti- aggiunge- credo che il presidente Mattarella farebbe un bel gesto di riconciliazione con la democrazia se nominasse Silvio Berlusconi senatore a vita.
Nessuno più di lui ha illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario’ pagando un prezzo altissimo per le sue aziende e la sua vita, immolate sull’amore per l’Italia e la libertà”.