Sergio Caputo e Francesco Baccini in “The Swing Brothers”
Caputo e Baccini sono due onde anomale nel mare della musica e della cultura italiana. Anticonformisti, antidivi, disallineati, imprevedibili
Martedì 10 Maggio alle ore 21 presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma si terrà il primo concerto insieme di Sergio Caputo e Francesco Baccini uniti nel progetto “The Swing Brothers”. I due cantautori hanno realizzato anche il primo brano inedito composto a quattro mani intitolato “Non fidarti di me” (negli store digitali su etichetta Alcatraz Moon Italia / Lungomare srl).
Lo spettacolo è composto, oltre che dal nuovo brano, dai migliori classici del repertorio dei due artisti: da “Un sabato italiano” a “Il Garibaldi innamorato” di Caputo fino a “Le donne di Modena” o “Sotto questo sole” di Baccini. Mentre Baccini suonerà il piano per Caputo e Sergio la chitarra per Francesco, ad accompagnarli anche Paolo Vianello al piano, Luca Pirozzi al basso, Alessandro Marzi alla batteria, Massimo Zagonari al sax.
Caputo e Baccini sono due onde anomale nel mare della musica e della cultura italiana. Anticonformisti, antidivi, disallineati, imprevedibili, e difficili da inquadrare. Le canzoni di entrambi hanno fatto storia, sono evolute con loro e ciò è particolarmente evidente nei loro concerti. Per strano che possa sembrare, le strade di Caputo e Baccini che hanno entrambi iniziato le loro carriere negli anni ’80 non si erano mai incrociate fino a pochi mesi fa, nonostante le loro molte similitudini.
Poi, è nato un sodalizio umano e artistico che oggi li porta, sotto la sigla di “The Swing Brothers”, a iniziare un tour insieme in cui proporranno i loro successi classici ma anche alcuni dei loro successi più contemporanei sommando così due audience diverse che hanno però molto in comune: la passione per la musica vera, per il filone jazz-swing associato a testi ironici e brillanti, e per le canzoni che ti fanno stare bene; perché la prima missione della musica, secondo Caputo e Baccini, è regalare al pubblico emozioni positive.