Roma, sette arresti nelle zone della movida nell’ultimo weekend
Furti, lesioni, resistenza, “truffa dello specchietto”: e i protagonisti sono quasi tutti stranieri
E’ lunedì, ed è tempo di programmare una nuova settimana, ma anche di fare il bilancio di quella precedente. Ed oggi purtroppo il bilancio è occupato dai molti episodi di criminalità che si sono verificati anche questo fine settimana a Roma, con furti e truffe che si moltiplicano a macchia d’olio, soprattutto nelle zone della movida romana, durante il week end.
Sono sette, infatti, gli arresti effettuati in questo fine settimana dalla Polizia nel centro di Roma e nelle zone della movida capitolina. I motivi degli arresti sono perlopiù furti, truffe e resistenza a pubblico ufficiale. E gli accusati sono quasi tutti stranieri.
I FERMATI – Tra gli arrestati, un bengalese è stato fermato dagli agenti del commissariato Torpignattara, dopo essere stato sorpreso a rubare degli oggetti all’interno di un’auto parcheggiata in via Belmonte Castello, al Pigneto, con l’aiuto di un complice, che è riuscito però a fuggire. Un rumeno di 42 anni invece, dopo aver rubato delle bibite dal frigo del bar di un locale a Colli Albani, ha pensato bene di aggredire uno dei dipendenti del locale perchè gli aveva chiesto di pagarle. Anche lui è stato fermato dalla Polizia.
Un giovane cileno di 26 anni invece è stato arrestato per furto aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, dopo aver aggredito gli agenti del reparto volanti del commissariato Monte Mario che lo avevano fermato per un controllo. Il ragazzo si stava allontanando dopo aver rubato uno scooter che era parcheggiato in strada.
“LA TRUFFA DELLO SPECCHIETTO” – Un ventitreenne napoletano è stato invece arrestato dopo essere stato colto in flagrante mentre tentava di raggirare un automobilista con l’ormai celebre ”truffa dello specchietto”. La volante della Polizia lo ha intercettato mentre tentava di fuggire con lo scooter, e per tutta risposta il giovane ha cercato di investire uno degli agenti, che alla fine, però, sono riusciti a fermarlo e ad arrestarlo.