Sette capodogli spiaggiati a Vasto
Le operazioni di salvataggio coadiuvate da Capitaneria e Protezione Civile, sono proseguite tutto il giorno
Sette capodogli sono stati trovati piaggiati stamattina sul lungomare di Vasto in località Punta Aderci. A dare l’allarme alla locale Capitaneria di Porto un gruppo di surfisti.
Gli animali, lunghi tra i 10 e gli 11 metri, erano tutti maschi e facevano parte di un branco più nutrito che era stato avvistato precedentemente al largo dell’isola Vis in Croazia.
Con gli enormi mammiferi marini in evidente difficoltà è stato necessario un ingente numero di soccorritori che insieme alle autorità locali e a numerosi volontari accorsi, ha cercato di salvare il maggior numero di esemplari cercando di sospingerli nuovamente al largo.
Lo spiaggiamento dei cetacei non è una novità. Anche in Italia ci si è trovati spesso a fare i conti con episodi che hanno visto coinvolti balene e delfini. Seppur non totalmente svelato, questo fenomeno che porta alla morte animali marini in ogni parte del mondo, è anche collegato alle attività umane. Navi e mercantili, radiofari e altri mezzi di segnalazione e comunicazione, infatti, incidono nella scelta di rotte che i cetacei seguono da sempre confondendoli.
I volontari accorsi sul litorale abruzzese e la Capitaneria sono ancora in allerta. Il capodoglio è il più grande animale marino dotato di denti seppur solamente nella parte inferiore della mascella. Epiche le sue battaglie a grandi profondità con il leggendario Calamaro Gigante del quale sembra sia ghiotto. Da sempre una gradita e “ingombrante” presenza anche nelle acque del Mediterraneo.