“Settimana Ventura”, la confusione di Aragozzini: “Pierangelo Bertoli down”
Il programma di Rai 2 condotto da Simona Ventura travolto dalla bufera mediatica
Domenica mattina su Rai 2, il programma “Settimana Ventura” ci porta nella musica, nello spettacolo e nel gossip…stavolta anche in un’infelice uscita di Adriano Aragozzini, che ha detto: “Io ho portato il primo artista down a Sanremo, Pierangelo Bertoli”.
Alberto bertoli, figlio del grande cantautore, scomparso nel 2002, ha reagito non perché sia un insulto essere definiti affetti da sindrome del cromosoma 21, quanto perché suo padre era affetto da poliomelite.
Dov’è quindi l’offesa? “la cosa più brutta che Aragozzini ha fatto è inserire nell’elenco che stava facendo, mio padre come una categoria: c’era il neomelodico, il cantautore e l’handicappato, il fenomeno da baraccone. Ovviamente non è un disonore essere down ma ci vuole rispetto sia per l’essenza di una persona sia per la sua disabilità“. Il fatto di accomunare ritardo cognitivo o paralisi o la vista di una carrozzella rivela una profonda mancanza di tatto verso le persone, la loro unicità e le loro difficoltà. Il problema non è però soltanto quello di una persona singola, per altro di un personaggio pubblico e avveduto, ma il pregiudizio ancora radicato sulle disabilità che conduce alla confusione e ad errori grossolani e privi della sensibilità.
Responsabilità anche di Simona Ventura che non ha saputo correggere in modo delicato la gaffe del suo ospite?
Il membro del Cda Rai Riccardo Laganà ha solidarizzato con la famiglia Bertoli protestando contro “ospiti ignoranti e conduttori non all’altezza del ruolo”.