Sindaco Marino, te la ricordi la Cassia?
Marino riapre la Tangenziale ed esulta, ma sulla Cassia è ancora caos viabilità
“Avremmo potuto solo togliere la terra con la 'pala', come qualcuno suggeriva ironicamente con scritte sui new jersey e invece siamo andati fino in fondo per risolvere il problema sulla collina mettendo in sicurezza la vita di dozzine di famiglie che abitano in palazzine che erano a rischio” – ha commentato il sindaco Ignazio Marino a proposito della riapertura, avvenuta dopo cinque mesi dall'alluvione dello scorso 30 gennaio, della carreggiata della tangenziale all’altezza di Corso Francia.
E mentre l’amministrazione capitolina festeggia il risultato, altrove, più precisamente sulla Cassia Antica, alcuni si domandano “come mai i lavori procedono a rilento? Perché non viene riaperta?”. Le proteste fanno riferimento alla riapertura definitiva di un altro importante tratto urbano, ovvero la seconda corsia della via Cassia Antica, slittata dal 30 giugno al 15 luglio. “E’ da gennaio, periodo dell’alluvione che ha messo in ginocchio il nostro Municipio, che Marino e Torquati non fanno altro che perdere tempo. Intanto, i disagi per i cittadini di Roma nord continuano”. Questo il contenuto della nota congiunta dei consiglieri NCD del Municipio XV, Stefano Erbaggi, Giuseppe Mocci, Gianni Giacomini, Isabella Foglietta e Dario Antoniozzi.
“Non possiamo rimanere inermi davanti alla goffaggine dell’Amministrazione capitolina e della Giunta Torquati – proseguono i consiglieri – Perché alla frana di via Cassia Antica non sono state rivolte le stesse attenzioni riservate alla Tangenziale? E dire che si tratta di un intervento molto meno invasivo e costoso… I cittadini esigono una risposta. Vedono Torquati e Marino andare in giro per feste e festini, ma impegnarsi davvero poco per il territorio!”