Sorpresa Roma: Edin Dzeko ha rinnovato fino al 2022!
I giallorossi spiazzano tutti e confermano il bosniaco al centro dell’attacco: niente Inter e Icardi
Edin Dzeko rimane alla Roma. Dopo settimane di colloqui con l'Inter, che sembravano portare il bosniaco a vestire la maglia nerazzurra, alla fine arriva la mossa a sorpresa: il rinnovo contrattuale fino al 2022 con la Roma.
I giallorossi hanno dunque trovato (o meglio, ritrovato) il proprio centravanti, per la gioia di Fonseca, che in Dzeko ha sempre visto il prototipo di attaccante perfetto per il suo 4-2-3-1. Proprio l'allenatore portoghese ha giocato un ruolo importantissimo nella trattativa facendo colpo sul bosniaco che, nonostante l'accordo da tempo trovato con l'Inter, ha deciso di annullare tutto per rimanere nella Capitale.
La permanenza di Dzeko esclude naturalmente l'arrivo di Icardi, permettendo alla Roma di risparmiare una bella quantità di denaro che potrà essere reinvestita in altri settori. La fumata nera nella trattativa per Lovren, infatti, può essere vista ora sotto un'altra luce: considerati i dubbi sulle condizioni fisiche, Petrachi potrebbe adesso muoversi per un altro difensore che dia maggiori garanzie, magari spendendo qualche soldo in più.
IL COMUNICATO
L’AS Roma è lieta di annunciare che Edin Dzeko ha rinnovato il proprio contratto con il Club fino al 30 giugno 2022.
L’attaccante bosniaco è arrivato alla Roma nell’estate del 2015 e nelle sue quattro stagioni nella Capitale ha collezionato 179 presenze realizzando 87 gol.
“Prima che finisse la scorsa stagione avevamo già maturato una decisione: Dzeko sarebbe stato uno dei pilastri sul quale fondare la nuova squadra”, ha dichiarato il CEO Guido Fienga. “In questi mesi non abbiamo mai cambiato idea. Siamo felici che Edin riconosca che per vincere si resta alla Roma”.
Edin occupa insieme ad Abel Balbo il 7° posto tra i migliori marcatori della storia del Club.
“In queste ultime settimane ho sentito con forza quanto tutto il Club desiderasse che io restassi”, ha affermato Edin Dzeko. “Il confronto con i dirigenti, il lavoro con l’allenatore, l’affetto dei compagni e l’amore dei tifosi mi hanno reso ancora più consapevole di quanto ho capito in questi quattro anni: la Roma è casa mia. Qui c’è tutto per vincere un trofeo e sono felice di poterci rimanere a lungo”.