Spaccio di droga e rissa, chiuso bar al Pigneto
Bar teatro di episodi violenti e spaccio: sospesa la licenza di pubblico esercizio
Spaccio di droga e rissa: queste le motivazioni che hanno portato alla sospensione della licenza di pubblico esercizio per il titolare di un bar di piazzale Prenestino. A notificare la disposizione, con provvedimento del Questore di Roma, sono stati gli agenti del Commissariato Porta Maggiore.
Diversi gli interventi effettuati dai poliziotti della Questura negli ultimi tempi, nello specifico in tre distinte circostanze: due per questioni legate allo spaccio di sostanze stupefacenti e un’altra per una violenta rissa, successivamente sedata dagli agenti.
Nella prima occasione è stato denunciato un cittadino straniero sorpreso a spacciare all’interno del bar che, una volta perquisito, è stato trovato in possesso di 30 grammi di marijuana. Nella seconda, a pochi giorni di distanza, a seguito di un controllo approfondito anche con l’ausilio del Reparto cinofili della Questura, è stato possibile recuperare e successivamente sequestrare altri 500 grammi di marijuana.
In quest’ultima occasione sono state identificate 4 persone di nazionalità straniera, tutte in possesso di diverso quantitativo di droga, tra cui un 25enne del Gambia con oltre 380 grammi di marijuana. L’uomo, è stato arrestato per la detenzione ai fini di spaccio.
Nel cortile, di pertinenza del bar, i cani poliziotto hanno poi trovato altri 130 grammi della stessa sostanza stupefacente.
Un altro intervento è stato effettuato invece dagli agenti delle Volanti per sedare una rissa tra un gruppo di extracomunitari, alcuni dei quali accompagnati successivamente all’Ufficio Immigrazione per la completa identificazione.
La licenza, di cui è titolare un 29enne cittadino cinese, è stata pertanto sospesa per 30 giorni, con l’immediato provvedimento di chiusura del bar. Il locale peraltro era stato già chiuso per 60 giorni nello scorso mese di novembre per analoghe motivazioni.