Spunta una nuova patologia: ortoressia, l’ossessione per il cibo sano
A differenza di chi soffre di anoressia o bulimia, le persone con ortoressia non sono concentrate sul dimagrire ma sul mangiare in modo perfettamente sano
L’ossessione per il cibo sano è nota come ortoressia nervosa, un termine coniato negli anni ’90 dal dottor Steven Bratman. A differenza di altre condizioni legate all’alimentazione, come l’anoressia o la bulimia, l’ortoressia si concentra sulla qualità del cibo piuttosto che sulla quantità. Le persone che ne soffrono sono ossessionate dall’idea di mangiare cibo che considerano puro, naturale o estremamente sano, al punto che questa ossessione inizia a influenzare negativamente la loro salute, il benessere e le relazioni sociali.
Caratteristiche dell’Ortoressia Nervosa
- Preoccupazione eccessiva per la salubrità dei cibi: L’individuo passa molte ore al giorno pensando a quali cibi sono abbastanza sani da mangiare, pianificando i pasti con estrema cura.
- Restrizioni alimentari severe: Eliminazione di intere categorie di cibo (come grassi, zuccheri, carboidrati, alimenti OGM, non biologici, ecc.) ritenute non salutari.
- Senso di superiorità: Sentimenti di superiorità rispetto ad altri a causa delle proprie abitudini alimentari.
- Ansia da cibo: Ansia significativa riguardo alla possibilità di deviare anche minimamente dalla propria dieta o di non poter trovare opzioni alimentari “accettabili” quando si mangia fuori.
- Isolamento sociale: Evitamento di eventi sociali o situazioni che comportano mangiare cibo preparato da altri per paura di non riuscire a mantenere le proprie rigide regole alimentari.
- Impatto sulla salute: Possibili carenze nutrizionali a causa di diete estremamente limitate, disturbi fisici e psicologici derivanti dalle restrizioni alimentari e dall’ansia correlata.
Differenze rispetto ad altre condizioni alimentari
A differenza di chi soffre di anoressia o bulimia, le persone con ortoressia sono meno concentrate sul dimagrire e più sul mangiare in modo che percepiscono come perfettamente sano. Tuttavia, l’ossessione e le pratiche restrittive possono portare a conseguenze simili, comprese gravi carenze nutrizionali e un impatto negativo sulla qualità della vita.
Gestione e trattamento
Il trattamento dell’ortoressia è complesso, poiché mangiare in modo sano è generalmente visto come positivo. Tuttavia, quando l’attenzione alla salute diventa un’ossessione che danneggia la salute fisica e mentale, diventa necessario cercare aiuto. Il trattamento può includere terapie come la terapia cognitivo-comportamentale (CBT) per affrontare le convinzioni distorte sul cibo e l’alimentazione, oltre al supporto per sviluppare un rapporto più sano con il cibo e migliorare l’autostima.