SS Lazio, licenziato il falconiere per condotta inaccettabile
Bernabè aveva pubblicato sui propri profili social foto intime dopo l’innesto della protesi peniena: la società di Lotito prende le distanze
Scandalo nella società biancoceleste: Juan Bernabè, storico falconiere della Lazio, è stato sollevato dal suo incarico con effetto immediato a seguito della diffusione di immagini e video che lo ritraggono mentre mostra un impianto di protesi peniena in funzione. Il club ha definito il comportamento dell’uomo come incompatibile con i valori della società, comunicando ufficialmente la fine del rapporto di collaborazione.
Foto intime sul profilo social del falconiere, l’imbarazzo della Lazio
La Lazio, attraverso una nota ufficiale, ha espresso il proprio sconcerto per il comportamento del falconiere, definendo inaccettabile la sua condotta:
“La S.S. Lazio S.p.a., allibita nel vedere le immagini fotografiche e in video del sig. Juan Bernabè e nel leggere le dichiarazioni che le hanno accompagnate, comunica di avere interrotto, con effetto immediato, ogni rapporto con costui, attesa la gravità del suo comportamento”.
Il club ha sottolineato anche il rammarico per la mancanza dell’aquila Olimpia nelle prossime partite casalinghe, consapevole del valore simbolico che la mascotte ha per i tifosi. Tuttavia, la società ha ribadito la necessità di prendere le distanze da un comportamento considerato lesivo della propria immagine.
Bernabè: “Non c’è niente di male”
Juan Bernabè, 56 anni, ha spiegato il motivo dietro la pubblicazione delle immagini, sostenendo di voler promuovere la salute sessuale.
“Non c’è niente di male in quel che ho fatto, è un organo come tanti altri. Credo sia giusto parlarne e pubblicizzare questa opzione. Avere una sessualità sana fa bene a tutti. Ora, con un pulsante, posso decidere io quanto far durare il rapporto”.
Le immagini e i video, diffusi tramite il suo profilo social, hanno rapidamente fatto il giro del web, scatenando un forte clamore mediatico. Bernabè, però, si è difeso precisando che il suo profilo era privato e che la condivisione del filmato da parte di terzi non può essere considerata sua responsabilità.
Bernabè, il caso del 2021 che suscitò polemiche
Questa non è la prima volta che il falconiere della Lazio finisce al centro delle polemiche. Già nel 2021, Bernabè era stato ripreso mentre faceva il saluto romano ai tifosi biancocelesti durante i festeggiamenti per la vittoria contro l’Inter. L’episodio aveva suscitato un’ondata di critiche e aveva messo in difficoltà la società, che si era dissociata da quel gesto.
La questione è tornata alla ribalta durante un’intervista radiofonica alla trasmissione La Zanzara, quando i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo hanno fatto riferimento all’episodio del 2021. Bernabè, visibilmente infastidito, ha interrotto l’intervista, manifestando il proprio disappunto.
A operare Bernabè è stato Gabriele Antonini, membro dello staff medico della Lazio, specializzato in urologia e chirurgia protesica. Il dottore ha difeso l’intervento, spiegando che si tratta di una procedura sicura e sempre più diffusa: “L’inserimento di una protesi peniena è un’operazione che migliora la qualità della vita dei pazienti. Non c’è nulla di scandaloso. Si tratta di una soluzione medica valida per chi soffre di disfunzione erettile”.
Ora per quanto tempo non volerà Olimpia?
La vicenda ha avuto una vasta eco mediatica, creando imbarazzo per la società biancoceleste. La decisione di interrompere il rapporto con Bernabè è stata presa per salvaguardare l’immagine della Lazio, che punta a trasmettere valori positivi ai propri tifosi.
Il licenziamento ha però generato reazioni contrastanti sui social. Alcuni tifosi hanno espresso solidarietà verso il falconiere, ritenendo il provvedimento eccessivo. Altri, invece, hanno appoggiato la decisione della società, sottolineando l’importanza di preservare la reputazione del club.
Con l’allontanamento di Bernabè, anche la presenza della storica aquila Olimpia allo Stadio Olimpico è a rischio. Il rapace, che da anni accompagna la Lazio nelle gare casalinghe, è diventato uno dei simboli più amati dai tifosi.
La Lazio dovrà ora valutare come gestire la situazione, trovando un nuovo falconiere in grado di proseguire questa suggestiva e affascinante tradizione.