Stefano Bollani in veste di autore e attore in “La Regina Dada”
È la storia di due persone che tentano di trovare un modo di comunicare attraverso la musica
Pianista jazz, Stefano Bollani dal 29 marzo sarà in scena al Teatro Eliseo in veste di autore teatrale e attore in La regina Dada, scritto a quattro mani con Valentina Cenni, attrice e danzatrice. Uno spettacolo in cui la drammaturgia si fonde con la musica per provare a esplorare i territori della creatività, sfuggendo al senso comune e alle rigide convenzioni umane, al di fuori della spirale del tempo.
"È la storia di due persone che tentano di trovare un modo di comunicare – spiega Bollani – e lo fanno attraverso la musica. Vorrebbero fare a meno delle parole”. Insieme sul palco racconteranno l’inedito percorso di una regina di fiaba.
La regina Dada abdica e fugge nella notte e si rifugia dal suo maestro di musica, per cercare la verità oltre il ruolo impostole in una vita predeterminata. Rinunciando alle parole tenta di capire qual è il vero potere dell’essere umano, finalmente libero dalla manipolazione di un destino già scritto. Simbolo del rifiuto di ogni definizione che possa ingabbiare e limitare lo spirito creativo, mette in dubbio la certezza di tutte le convenzioni, indicando nella rinuncia al suo ruolo l’unica strada autentica per trovare se stessa.
Sin da quando sono nato, penso alla morte. Poi cresco e continuo a temerla. Ne parlo continuamente, passo il tempo ad averne paura e a cercare di evitarla.
Ci penso così tanto, alla morte, ma così tanto che alla fine mi convinco davvero che devo morire… e finisce che muoio.
Una liberazione. Ora, un popolo fatto di gente così rischia l’estinzione… sopravviviamo grazie agli eretici, gente che la pensa diversamente. Raramente gli eretici hanno visto delle regine schierate con loro. Ancor più raramente, si sono viste regine d’impronta dadaista.
In un solo caso, poi, si è avuta una regina insieme eretica e dadaista. E che ha come compagno di viaggio uno che usa la musica come un bruco userebbe un fungo per ripararsi dalla pioggia. Lavarsi i denti è comunque un buon inizio di giornata. Su questo son d’accordo tutti, maggioranze e minoranze. Quindi la regina Dada si lava i denti. E questo getta un’ombra sulla sua coerenza.
Musiche Stefano Bollani, light design Luigi Biondi, costumi Sandra Cardini scenografie Studio Anonimo di Max Sturiale, aiuto regia Olivia Manescalchi, regia del suono Marco D’Eramo, direttore di scena Paolo Baldini, elettricista Paolo Meglio, assistente costumista Stefano Ciammitti, fotografie Azzurra Primavera, grazie a Andrea Stanisci, Francesco Canavese/Tempo Reale, Diego Sciurpa /Piano et Forte srl, David Riondino, Roberto Lioli, Produzione Stefano Bollani – Pierfrancesco Pisani – ErreTiTeatro30, in collaborazione con Infinito srl.
Teatro Eliseo via Nazionale Roma