Storace (La Destra): “Non capisco il suicidio del centrodestra”
“La colpa è di tre responsabili: Berlusconi, Salvini e Meloni. Purtroppo abbiamo lasciato discutere solo i grillini”
"Se i sondaggi dicono che uniti a Roma vinceremmo, non si capisce il suicidio della destra: rifiutare la discussione e poi i veti. Io ho trovato un campo impraticabile. La colpa è di tre responsabili che si chiamano Berlusconi, Salvini e Meloni. Sono quelli che hanno tenuto sottochiave una coalizione, hanno rifiutato la discussione aperta, perchè poi i voti si devono mettere insieme e non è pensabile che ci si chiuda in se stessi. A giugno si vota nel disastro generale".
Così Francesco Storace (La Destra) candidato sindaco di Roma, ai microfoni di Agorà su Rai3, che aggiunge: "Berlusconi aveva il dovere di ampliare la coalizione e la discussione, se avesse accettato il percorso delle primarie oggi avremmo un candidato sindaco che avrebbe potuto dire la sua sulla sicurezza della città, sulle periferie abbandonate, su una mobilità che non funziona, su una macchina amministrativa che è dissestata. Purtroppo abbiamo lasciato discutere solo i grillini".