Strascichi pandemici, così il Covid cambia le nostre abitudini (in peggio)

Test per l’esame di giornalismo sugli strascichi pandemici e sul modo in cui il SARS-CoV-2 sta cambiando (in peggio) i nostri stili di vita. il candidato consideri che:

a) Benché il Governo sia orientato a far slittare il rientro serale obbligatorio alle 23, le Regioni e parte della maggioranza premono per estenderlo alle 24. Insomma, dopo Mezzogiorno di fuoco, mezzanotte di coprifuoco.

b) Il settore dell’ospitalità in tavola ha denunciato la difficoltà, per ristoranti, bar e pizzerie, di trovare personale di sala e di cucina. «Il reddito di cittadinanza, come il sussidio di vario tipo funge da deterrente occupazionale per i giovani e meno giovani». Che al più potrebbero (forse) accettare un impiego da Presidente del Consiglio.

c) Francesco Zambon, l’ex ricercatore dell’Oms che coordinò la stesura del famoso dossier ritirato a ventiquattr’ore dalla pubblicazione, ha lanciato un j’accuse al Paese del Dragone. «Come emerge dagli atti della Procura, dalle chat, dalle mail, il report sul Covid è stato ritirato per pressioni cinesi, principalmente». Pare c’entrasse un certo Lobelto Spelanza.

d) A causa dell’alto livello di contagi e decessi attualmente registrato in Turchia, la UEFA ha spostato la finale di Champions League da Istanbul a Oporto. Ma le spettatrici dovranno comunque seguire il match in piedi.

Oltre gli strascichi pandemici

e) L’ex bi-Premier e leader grillino in pectore Giuseppe Conte ha affermato che il M5S «su Roma ha un ottimo candidato: si chiama Virginia Raggi». E niente, questa fa già abbastanza ridere di suo.

f) Nunzio Sarpietro, Gup di Catania, ha stabilito il non luogo a procedere nei confronti dell’ex titolare del Viminale Matteo Salvini in relazione al caso Gregoretti. Chi l’avrebbe mai detto che un Ministro che fa il Ministro non commette reato?

Ciò posto, il candidato consideri che nel 2020 un Italiano su 5 ha assunto psicofarmaci e il consumo di alcool è aumentato del 250%. E provi a ipotizzare quanto sia “merito” del coronavirus e quanto degli esperti come l’infettivologo Massimo Galli.