Striscioni di CasaPound: “Marino dimettiti! Elezioni subito”
Domani pomeriggio sit in in Campidoglio
Prosegue, inesorabile, l'offensiva dei Fascisti del Terzo Millennio all'attuale amministrazione e, più in generale, alla politica del magna-magna. “Marino dimettiti! Elezioni subito!”: è questo il messaggio che CasaPound Italia ha affidato a decine di striscioni affissi nella notte in tutti i quartieri di Roma. Il blitz dà seguito alle parole espresse dal vice presidente Di Stefano all'alba della maxindagine Mondo di Mezzo.
Il leader aveva rispedito al mittente le accuse di “fasciomafia” parlando di “allarmante continuità criminale tra amministrazioni di destra e di sinistra” e ribadendo la “totale estraneità”, non solo di CasaPound, ma anche di “un'intera area politica e metapolitica che ha molto da insegnare in termini di onestà” all'inchiesta.
Oggi CasaPound torna a parlare, in una nota, del ramificato sistema corruttivo emerso dalle recenti indagini. “Oltre ogni ragionevole dubbio è stato dimostrato come l'attuale Giunta fosse legata al sistema criminale che ha condizionato la vita della capitale negli ultimi anni. Dopo aver provato a dissociarsi dai personaggi chiave dell'inchiesta, Marino è stato inchiodato da una serie di foto che parlano chiaro”.
“Il Pd romano – prosegue la nota odierna – ha avuto un ruolo chiave in quel meccanismo delinquenziale basato sul business dell'accoglienza e sugli affari sporchi delle cooperative rosse, tant'è che Renzi ha ritenuto di doverlo commissariare. A maggior ragione va allora sciolta una Giunta che già prima dei recenti scandali aveva dimostrato tutta la sua inettitudine”.
CasaPound chiede, senza mezzi termini, lo scioglimento della Giunta, le dimissioni del sindaco e nuove elezioni. Il messaggio, come si apprende dalla nota, verrà recapitato al diretto interessato “nella nostra manifestazione contro il primo cittadino prevista per domani alle 15 sotto al Campidoglio”.