Super Mario, l’uomo della provvidenza che farà uscire l’Italia dalla crisi
Fortunatamente il Presidente Mattarella capace, intelligente, pacato, determinato e autorevole ha incaricato Super Mario Draghi
Con le elezioni del 2018 dalle urne non uscì una chiara maggioranza in grado di governare la nazione. I Cinque stelle ottennero il 33% dei consensi e risultarono i più votati, non avendo comunque una maggioranza che permettesse loro di governare senza allearsi con altri partiti. I politicanti anziché richiedere nuove elezioni, per paura di consegnare l’Italia agli impresentabili scelti on line, tentarono di tutto pur di sensibilizzare i Cinque stelle per la formazione di un governo.
Nasce così il Governo giallo-verde
Così nacque il primo governo giallo- verde che ci regalò il Reddito di cittadinanza e Quota cento. Due provvedimenti adottati in deficit che aumentarono il debito pubblico presente e futuro. I proponenti tutti convinti che avrebbero creato lavoro e risolto il problema della povertà. Nulla di ciò si realizzò. Coloro che sono andati in pensione utilizzando Quota cento non furono rimpiazzati con altre assunzioni, mentre con il reddito di cittadinanza sono stati premiati i soliti furbi. E credete, sono tantissimi.
Per evitare che un’infinità di percettori del provvedimento potessero svolgere comodamente e senza controlli il lavoro nero, era sufficiente che venissero messi a disposizione delle amministrazioni comunali dalle ore nove alle ore dodici, cosi le risorse stanziate venivano utilizzate esclusivamente da coloro che si trovano in uno stato di disagio economico e i furbi rinunciavano sul nascere. E’ cosi difficile ammettere che il provvedimento deve essere necessariamente modificato?
Chi chiede di andare al voto poteva farlo prima
Con un po’ di umiltà e di buon senso si può sempre ricorrere ai ripari per modellare al meglio il provvedimento. Coloro che da più di un anno chiedono le elezioni, perché non le hanno richieste già nel 2018 anziché governare con i Cinque stelle? Cosa pensava di ottenere il leader lombardo dal governo giallo-verde? Il capo della lega ha tantissime colpe: sa parlare alla pancia degli italiani ma è completamente assente di intelligenza politica, strategica e programmatica.
In quel periodo si parlava tanto dei 49 milioni di euro spariti e subito dopo le dimissioni l’argomento sparì dai mass media e dai notiziari. Parla sempre della riduzione delle tasse e perché allora in quell’anno e mezzo di governo non ha legiferato in tal senso? E’ facile parlare parlare senza mai concretizzare nulla, se non dare la colpa agli altri, responsabili per non averlo permesso. La colpa è sempre degli altri. Forse l’intento non era quello di governare per il bene dei cittadini e della nazione, ma forse per radere al suolo i Cinque stelle.
Questa è la classe politica che merita il popolo italiano? Fortunatamente il Presidente Mattarella capace, intelligente, pacato, determinato e autorevole ha incaricato Super Mario Draghi. E lo ha fatto per evitare che questi incompetenti facessero altri danni alla tenuta economica e sociale del Paese. Evviva Super Mario, l’uomo della provvidenza, che sarà capace di far uscire l’Italia da questa crisi profonda.
Cesare Giubbi