Taranto incidente sul lavoro, operaio muore schiacciato da una pala eolica
Porto di Taranto, il ribaltamento di un telaio in ferro avrebbe schiacciato l’operaio 40enne, la dinamica dell’incidente è però da chiarire
Un lavoratore ha perso la vita questa mattina 22 marzo nel porto di Taranto a causa di un incidente sul lavoro. La tragedia è avvenuta intorno alle 8 allo sporgente numero 4-Lato Ponente. La vittima è Massimo de Vita, 40enne, impegnato nelle operazioni di movimento di un carico di pale eoliche. La vittima è un ex dipendente della società Taranto Container Terminal.
Taranto, incidente sul lavoro, muore 40enne
Il ribaltamento di un telaio in ferro avrebbe schiacciato l’operaio uccidendolo. L’intervento del 118 e della polizia è stato inutile. La dinamica dell’incidente è però ancora da chiarire. L’anno scorso secondo quanto riporta la Repubblica sarebbe avvenuto un incidente simile.
Relativamente alla morte dell’operaio di una ditta d’appalto Acciaierie d’Italia, ex Ilva, ha precisato di “non avere alcun coinvolgimento nelle operazioni che hanno condotto all’incidente né direttamente né tramite attività svolte da appaltatori per conto di Acciaierie d’Italia”.
Il movimento “Una città per cambiare” afferma che “è intollerabile che nel 2022 si muoia ancora a causa del lavoro, Taranto piange l’ennesimo morto. E’ l’ennesima tragedia che colpisce la città”.