Tari, 60% di sconto sulla tassa se fai parte di questa lista: risparmi centinaia di euro per questo errore
Si parla di uno sconto di ben 60% sulla Tari per via di quella che si potrebbe definire una mancanza.
Stiamo indubbiamente vivendo un periodo piuttosto fosco per quel che riguarda l’economia in linea generale. La forte crisi e i perpetui rincari hanno toccato e stanno toccando tristemente tutti i settori, non solo quello alimentare, che pare stare più a cuore che mai ai consumatori.
Un altro ambito che sembrerebbe non essere particolarmente roseo riguarda un settore che possiede anch’esso la sua importanza, sebbene considerato sporco. Infatti stiamo parlando della raccolta dei rifiuti, i cui operatori, ovvero coloro che si occupano della rimozione di essi dai cassonetti o dai punti di raccolta, vedono i loro compensi dai proventi di una tassa in particolare.
Parliamo della Tari, ovvero quella che viene appunto definita la tassa sui rifiuti. Del resto, al fine di garantire la pulizia, sia dentro che fuori la nostra abitazione, la spazzatura deve essere per forza di cose eliminata. Tuttavia non si tratta di materiale che, come si potrebbe dire in un linguaggio fantascientifico, si dissolve nel nulla, ma va smaltita.
Tari, un semplice errore può abbassarla
Perché lo smaltimento avvenga e in maniera efficace, lo sporco, detto altrimenti rifiuti o spazzatura, va portato in un determinato luogo, ovvero una discarica o isola ecologica. Tuttavia per il privato cittadino non è di sua competenza portare la poco fa menzionata spazzatura fino al luogo appena descritto, ma di limitarsi solo a posizionarla nel punto di ritiro o nell’apposito cassonetto.
Una volta fatto ciò, spetta ai già citati operatori ecologici ritirare il tutto per poi portarlo nel loco apposito. Tuttavia, come stiamo per vedere ora, possono esserci dei problemi, che vanno però a beneficio del cittadino qualora il servizio non sia efficiente al 100%. In questo caso la Tari può subire anche un abbassamento. Di che cosa si tratta?
I casi in cui la Tari può essere abbassata e di quanto
Partiamo dicendo che il cittadino, nel caso che stiamo per affrontare, può non pagare una percentuale 40% sul prezzo totale. Data la premessa diciamo che dal testo dell’articolo 657 della legge n. 147/2013 è possibile usufruire dello sconto del 60% sulla Tari nei casi di assenza di raccolta porta a porta o condominiale, oppure di distanza eccessiva del punto di raccolta.
Tuttavia lo sgravio del 60% sulla Tari non si applica in maniera automatica ma deve avvenire attraverso una specifica richiesta da parte del cittadino stesso. Quest’ultimo deve presentare una domanda precisa in forma scritta, presentando anche i propri dati, in modo che sia perfettamente tracciabile il proprio domicilio, al fine comprovare le mancanze finora descritte.