Tassista violentata, Roma Capitale si costituisce parte offesa
E’ stato depositato ieri in Procura l’atto a firma del sindaco Marino con cui il Campidoglio si costituisce parte offesa
È stato depositato ieri, giovedì 21 maggio, presso la Procura della Repubblica di Roma l’atto a firma del sindaco di Roma Ignazio Marino con il quale il Comune d Roma Capitale si costituisce parte offesa nel procedimento contro Simone Borgese, l’uomo accusato di violenza nei confronti di una tassista romana che ha confessato il reato, consumatosi lo scorso 8 maggio.
Il sindaco Marino lo aveva annunciato sin da subito: “Il Campidoglio ha deciso che si costituirà parte civile nel processo contro lo stupratore della tassista”. Per il primo cittadino, inoltre, “si tratta di un crimine terribile che colpisce l'intera città, compiuto oltretutto ai danni di una lavoratrice che stava svolgendo un servizio pubblico”.