Telefona a madre con intenzioni suicide, salvata dalla Polizia
La giovane, visibilmente agitata, ha riferito ai poliziotti di essere stanca di vivere. Poi, è stata affidata a struttura sanitaria
Un agente del Commissariato Aurelio, ieri mattina, ha ricevuto in ufficio la telefonata disperata di una madre che ha riferito di trovarsi al momento nel nord Italia e di aver da poco sentito telefonicamente la figlia che le aveva manifestato propositi suicidi, dicendosi insoddisfatta della propria vita.
La giovane, secondo quanto riferito, si trovava nella Capitale, presumibilmente in zona Aurelio. L'agente ha subito chiamato la ragazza, riuscendo mano a mano a conquistarne la fiducia. Nel corso della conversazione è riuscito anche a farsi dare una descrizione dell'abbigliamento indossato.
Poi, con notevole intuito, ha ipotizzato dai rumori di fondo che la giovane potesse trovarsi presso il capolinea degli autobus della zona. Si è quindi immediatamente diretto sul posto a bordo di una volante riuscendo ad individuare, vicino ad un fast food, una ragazza perfettamente corrispondente alla descrizione ricevuta. Una volta avvicinatosi ha avuto la conferma che era proprio la ragazza con la quale era stato a lungo al telefono.
La giovane, visibilmente agitata, ha riferito ai poliziotti di essere stanca di vivere. Dopo averla tranquillizzata e fatta sfogare, la ragazza è stata accompagnata presso una struttura sanitaria alla quale è stata poi affidata. Così in un comunicato la Questura di Roma.