Teodori: “Aboliamo la Legge Lorenzin, aboliamo l’obbligo vaccinale”
“Cancellare la legge Lorenzin è un atto di giustizia. Un obbligo che sgretola il diritto alla libertà di cura è inaccettabile in una società civile’’
Infezioni sconfitte che ritornano, malattie nuove che si affacciano e un’ escalation di malori improvvisi. Solo a Ferragosto le vittime fra i 18 e 60 anni sono state 30, decessi attribuiti al caldo. Ma sono in pochi a crederci, dato che per ictus , infarti, miocarditi e pericarditi, sono deceduti 789 atleti giovani e sani.
Un problema soprattutto per i giovani
Israele ha registrato l’aumento del 25% dei casi per problemi cardiaci fra i 16 e i 39 anni come riportato dall’ Ansa. Un’ elevata concentrazione di proteina spike chimica e resistente nel sangue, come quella indotta dai sieri covid, potrebbe rivelarsi fatale, soprattutto se s’incrocia con le catecolamine, ormoni prodotti dal surrene che abbondano nei giovani atleti. O quando l’organismo stesso, reagendo in modo eccessivo al farmaco, attacca la titina, che protegge il cuore, confondendola con la proteina Spike.
Persino un esame della troponina, prima della somministrazione, per un chiaro quadro ematochimico, avrebbe evitato molte vittime, ma si è preferito spingere sull’acceleratore bendati, per favorire interessi sovranazionali che ormai pilotano alcuni governanti burattini. Questa profilassi covid sperimentale si sta rivelando dannosa soprattutto per i ragazzi. La scelta con dolo di molti governi è stata politica ed economica in quanto gli affari di Big Pharma sono stati favoriti a discapito della sicurezza e in certi casi della vita dei cittadini.
Il metodo indiscriminato delle vaccinazioni
Come risolvere dunque un problema così gravoso legato a una classe politica, rea di avere spinto su vaccinazioni indiscriminate? E che oggi glissa sui veri dati? Nei programmi elettorali i partiti occultano il peccato originale, evitando di parlare di sanità, di green pass, della Costituzione e dei diritti violati. Il PD poi difende ancora il ministro della salute Speranza, fingendo di approvare la gestione della pandemia. Come se nulla fosse, continua a ingannare gli elettori, preoccupandosi di tutelare le devianze (ma quali poi, dato che la diversità è un valore e non una devianza?) invece del bene comune.
In questo ginepraio l’unico sentiero percorribile è rappresentato dalla lancetta dell’orologio. Torniamo indietro nel tempo. Chi e cosa hanno reso possibile una simile offesa ai diritti dei cittadini? Un nome affiora: Lorenzin. Lei è la promotrice dell’obbligo vaccinale in Italia, che ha voluto e permesso che il nostro Paese fosse capofila per le strategie vaccinali a livello mondiale come reiteratamente confermato dall’ Aifa.
Abolire la legge sull’obbligo vaccinale
Basterebbe dunque abolire la legge sull’obbligo vaccinale per risanare almeno in parte le ferite inferte al popolo italiano. Per evitare che quanto accaduto, si ripeta. E che le cure vengano occultate per poter commercializzare prodotti non testati sul lungo termine. Ci si aspetterebbe allora che tutti i partiti cavalcassero questo progetto. Cancellare una volta per tutte questa legge, lasciando alla coscienza di ogni individuo la possibilità di compiere una libera scelta, ci riporterebbe sulla retta via.
Ma perché nessuno ne parla? Non è affatto un aspetto secondario per il nostro futuro. Nessuno stigmatizza cosa sia stato compiuto in nome dell’emergenza e di una scienza, anch’essa violata come la nostra Costituzione, che dovrebbe basarsi sulla dialettica e sulle terapie individuali cucite addosso ad ogni singolo paziente e non sul dogma. Nessuno parla più di un passaporto vaccinale che ha discriminato milioni di italiani con la complicità di alcuni settori del commercio e del lavoro, che hanno accettato. Come se nulla fosse, la tessera verde per blandire il potere.
Soltanto oggi che alcune attività rischiano di chiudere a causa della speculazione sulle bollette, i commercianti si accorgono di quanti danni abbia provocato il governo di unità nazionale e dispiace che la coscienza di alcuni si risvegli solo quando piange il portafoglio.
Luca Teodori, Segretario del Movimento 3v e candidato nelle liste di Vita, nuovo polo antisistema, sta lottando con alcuni suoi colleghi, per risolvere il problema alla radice. ‘’Cancellare la legge Lorenzin è il primo passo per fare giustizia. Questo è un chiaro messaggio politico- dichiara-. Più di un milione di famiglie italiane ricorda la sua introduzione nel 2017. Non possiamo tollerare che la legge Lorenzin sia un dato di fatto che nessuno possa mettere in discussione. Noi non solo la mettiamo in discussione, ma la vogliamo abolire e siamo gli unici fra i partiti a volerlo fare.
Sono molto determinato. Se avessimo fatto la battaglia quando la legge è stata introdotta, non ci sarebbe stato nessun obbligo vaccinale per gli operatori sanitari, i medici, gli operatori della sicurezza, la scuola e i cinquantenni. Questo è il cuore del problema. Risolto questo aspetto, tutto verrà da sé, come naturale conseguenza. Un obbligo acquisito che sgretola il diritto alla libertà di cura risulta inaccettabile in una società civile’’.
Il problema di risorse economiche tranne che per i vaccini
Ricominciamo daccapo. Proviamoci con tutte le forze. Riprendiamoci in mano la nostra vita per ricomporre una democrazia che traballa.
A dire il vero risulta sempre più sospetto, come conferma anche il quotidiano ‘La Verità’, che solo per i vaccini, i soldi ci siano sempre. Per il vaiolo delle scimmie che ha provocato appena 18 morti nel mondo, l’ Autorità europea ha già acquistato 170.000 dosi. Inoltre l’Aifa ha già dato il plauso alle terze e quarte dosi del nuovo vaccino anticovid per gli over 12.
I medici ricordano di avere giurato su Ippocrate? La superficialità con cui si attinge a farmaci sperimentali fa venire i brividi e dà ogni giorno sempre più ragione a chi pensa ad una strategia.
Il dubbio ci assale. Ma non sarà che stavolta il complotto lo stiamo subendo davvero?