Terremoto Centro Italia, magnitudo 5,7. Nei pronto soccorso pazienti nel panico
Forte scossa di terremoto colpisce le Marche, nella popolazione torna alla mente il terribile sciame sismico del 2016
Mentre le strade delle Marche sembrano per ora non aver subito gravi danni per la scossa di magnitudo 5.7 con epicentro in mare di stamattina, gli abitanti sono nel panico. Al Pronto soccorso dell’ospedale regionale di Ancona sono stati decine gli accessi.
Persone rimaste ferite nei momenti di fibrillazione, agitazione e paura seguiti alle forti scosse sismiche registrate sulla costa marchigiana, nel Pesarese, a partire dalle 7.07.
Non si tratta di feriti connessi a crolli ma, riferisce all’ANSA la responsabile del Ps, dott.ssa Susanna Contucci, di traumi minori su persone che stavano scappando dopo le scosse o di crisi di panico per lo spavento subito a causa della scia sismica.
Per precauzione, il sindaco di Pesaro ha comunicato che “Oggi le scuole di ogni ordine e grado rimarranno chiuse”.
Anche le Ferrovie si fermano
Circolazione ferroviaria sospesa per qualche ora sulla linea Adriatica, sulla Ancona-Roma e sulla Rimini-Ravenna.
Gli uomini delle Ferrovie dello Stato impegnati a verificare le condizioni di sicurezza per attivare eventuali servizi sostitutivi su strada. La Stazione di Ancona ha subito danni superficiali.
La testimonianza
“Eravamo in casa ma siamo scappati subito, vedevamo i lampioni oscillare, tremava la terra sotto i nostri piedi, è stata una paura fortissima”. La testimonianza raccolta da RomaIT di un abitante di Fano (Pesaro Urbino) dopo le forti scosse di terremoto.