Tipi romani, “Vigilarità” di Giuliano Compagno
Inutile girarci intorno: noi romani detestiamo la polizia municipale. Abbiamo torto? È un conflitto insensato? No
Inutile girarci intorno: noi romani detestiamo la polizia municipale. Abbiamo torto? È un conflitto insensato? No, il rapporto costi/benefici dà ragione a chi li osteggia. Per capire a cosa NON serve un vigile andiamo a leggere il sito istituzionale alla voce “cosa facciamo”:
«Aiutiamo la nostra città a preservare il suo patrimonio artistico, tuteliamo il decoro urbano e la sicurezza degli spazi pubblici. Applichiamo i regolamenti capitolini per garantire ai cittadini lo svolgimento ordinato della vita quotidiana». E poi…«predisponiamo la segnaletica stradale orizzontale e verticale per disciplinare il traffico su tutte le strade comunali». Ma non solo, soprattutto: «controlliamo che vengano rispettate le norme sulle attività commerciali su aree private e pubbliche, sulle attività di somministrazione di alimenti e bevande, sui locali di pubblico spettacolo e intrattenimento, sulle attività artigianali e i depositi, le autorimesse pubbliche, le agenzie di affari e di viaggi, le guide turistiche, gli ascensori e i montacarichi, le affissioni e gli impianti pubblicitari, le occupazioni del suolo pubblico».
Dinanzi a questa triplice dichiarazione di intenti il cittadino scoppia in una ciclopica risata. Punto per punto spiegheremo il perché nelle prossime puntate, ma ora ci tocca interrompere perché stiamo ridendo fino alle lacrime. AHAHAHAHAHAHAHAHAHA !!!!!