Tivoli-Roma Tiburtina: viaggio in treno con un Kg di marijuana in borsa
Arrestati anche due rapinatori all’interno di un ristorante e un altro che faceva acquisti con banconote false
Forse avrà ripensato a una frase pronunciata da Bob Marley: “Perché bere e guidare,quando puoi fumare e volare?” In effetti, la protagonista della vicenda, un viaggio l’ha fatto davvero e con un bel po’ di materiale al seguito. Una donna nigeriana di 35 anni, che all’apparenza sembrava una normalissima viaggiatrice, è stata arrestata dalla polizia di Stato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli agenti della polizia ferroviaria della sottosezione Roma Tiburtina, dopo essere intervenuti per la sua identificazione, a motivo di un’irregolarità di viaggio a bordo di un treno proveniente da Tivoli, man mano che si avvicinavano all’ufficio di polizia, si sono ulteriormente insospettiti a causa del nervosismo palesato dalla donna. Durante i controlli, le forze dell’ordine hanno rinvenuto nella sua borsa, un involucro piuttosto consistente, che celava un quantitativo di marijuana superiore al chilogrammo, abilmente avvolto in una maglia cosparsa di profumo.
L’azione condotta, si affianca ad altri due interventi operati dalla polizia Giudiziaria del compartimento Lazio, che ha arrestato due nordafricani che tentavano di rapinare due turisti in un ristorante, mentre, gli uomini del settore operativo Roma Termini, hanno fatto tanto quanto nei confronti di un pregiudicato di origini partenopee, mentre cercava di fare shopping con banconote false, presso un esercizio commerciale dello stesso scalo. Niente male come resoconto di queste ultime ore: c’è chi tenta di spacciare droga, chi banconote false e chi invece, non ha altro da fare che rapinare persone al ristorante.
Viviamo in un Paese bello e tranquillo con un clima mite, dove il crimine fiorisce tutto l’anno” (Ranko Guzina).