‘Togli la cera…metti la cera e blocca il BONUS’: gli italiani sono nel panico più totale | Addio al potenziamento
Bonus, che cosa si può fare con uno che sta particolarmente a cuore agli italiani. Stop al potenziamento.
Non è certo una bella notizia quella che stiamo per darvi. Difatti ora che siamo entrati nel cuore palpitante dell’estate e che vorremmo dedicarci a del mero riposo, sentire parlare di qualcosa che va storto, ci fa balzare la mosca al naso. Si parla di un Bonus molto importante e che molti vorrebbero ottenere.
Per questo motivo il Governo ne ha molto parlato e ha proposto più delle volte vari cambiamenti, che hanno lasciato di stucco i più. Tante le fasi work in progress e poi ingenti confusioni nelle menti dei contribuenti. Ora è chiaro che non ci sarà neppure una forma di potenziamento di tale aiuto.
Ovviamente ciò si traduce in una clamorosa doccia fredda per tutti, visto che la crisi non accenna minimamente a diminuire. Sia ad agosto, che è il mese vacanziero per antonomasia, poi, a settembre, con il rientro a scuola dei ragazzi, si dovranno affrontare molte spese, alcune della quali molto onerose.
Bonus, tra avanti e indietro
Insomma potremmo dire, e purea buona ragione, che questa non ci voleva. Anche perché a rimetterci sono le famiglie. Che si trovano a vivere da tempo anche situazioni di grave difficoltà economiche. Parliamo di quell’utenza di quel bacino di persone, per le quali sono maggiormente e pensati vari Bonus e Super Bonus.
Per richiederli quasi tutte le volte è necessario avere a disposizione il proprio ISEE aggiornato e reale. Fatto sta che, a questo giro, non servirà un granché, dal momento che non si innalzerà la soglia massima riguardo a ciò. Ora, con la mancata proroga, codesto Bonus vede abbassarsi la soglia massima a 9530€. Di questo e molto altro ancora ci da notizia QuiFinanza.
Niente potenziamento ISEE
Stiamo parlando del Bonus Bollette 2024, il cui potenziamento che ci sta tanto a cuore è stato tolto dal mese di aprile 2024. In base a ciò che abbiamo detto per quel che concerne l’ISEE, oltre a non superare quella soglia enunciata, dobbiamo presentare la dichiarazione sostitutiva unica. Inoltre bisogna essere valutati anche per quel che concerne i requisiti di ammissibilità delle forniture del nucleo familiare.
Dopo tutte le numerose verifiche, il Bonus viene concesso per un totale di un anno. Scaduti i 12 mesi, le famiglie che lo hanno ottenuto, dovranno ripresentare la DSU e dimostrare di avere ancora le carte in regola per ottenere l’aiuto. Gli aiuti in bolletta avvengono per elettricità, gas e acqua. E ogni famiglia che ne ha diritto può ottenerne uno per ogni servizio erogato.