Tor Di Quinto: Roma si riprende l’area sportiva ex “Ciak Village”
Ieri mattina si è concluso ufficialmente lo sgombero delle costruzioni abusive dell’area di viale Tor di Quinto 57B
Ieri mattina si è concluso ufficialmente lo sgombero delle costruzioni abusive dell’area di viale Tor di Quinto 57B, ex sede della discoteca “Ciak Village” e di un’associazione legata a Daniele De Santis, rinviato a giudizio lo scorso 28 aprile per l’omicidio del tifoso Ciro Esposito, avvenuto nei pressi. L'azione è stata coordinata dal Dipartimento Sport e dall'Assessorato a Scuola, Sport, Politiche giovanili e Partecipazione in collaborazione con il Municipio XV e il gabinetto del Sindaco, ed eseguita dalla direzione attività operativa di sicurezza urbana, Sociale ed Emergenziale di Roma capitale, dal XV Gruppo di Polizia locale e dall'Ama.
Impianti abbandonati dai mondiali del ‘90. Nell’area, un ex Punto Verde Qualità, sorgono alcuni impianti sportivi parzialmente abbandonati realizzati per i mondiali di Calcio “Italia 90”. Il complesso di edifici, a destinazione sportiva e attualmente di competenza del dipartimento Sport, è stato assegnato in concessione tramite bando nel 2006. Nel 2010 è stato approvato il nuovo esito di gara a seguito del ricorso di un concorrente. Le problematiche amministrative dovute alla presenza di insediamenti e all’acquisizione definitiva dell’area hanno causato al Comune il rischio di esposizione per diversi milioni di euro.
Un’area sportiva che torna alla città. All’avvio dello sgombero risultavano presenti sul terreno anche un campo da paintball, il domicilio di un soggetto agli arresti domiciliari, diversi insediamenti di nomadi e senza fissa dimora e un’associazione di pet therapy. Il Comune si è detto disponibile a supportare l’associazione nella ricerca di un’altra sede purché si certifichi l’operato in un quadro di legalità e di rispondenza alle normative. Al termine delle bonifiche, l'area sarà affidata al legittimo concessionario per la riqualificazione e realizzazione di un impianto sportivo di proprietà di Roma Capitale con un campo da calcio, due campi di calcetto e un campo di calcio a 8.
“Dopo un contenzioso decennale nel corso del quale sono proliferati abusi e frequentazioni criminali tollerate per troppi anni, finalmente in viale di Tor di Quinto torna la legalità”, hanno affermato l’assessore allo Sport Paolo Masini e il presidente del XV Municipio Daniele Torquati. “Con questi provvediemnti e con il nuovo regolamento impianti che arriverà nelle prossime settimane facciamo ripartire lo sport di Roma sui binari della trasparenza e del rispetto delle norme”.