Roma Tor di Valle, impianto venduto e lunedì chiude
L’impianto di Tor di Valle dedicato alle corse dei cavalli chiuderà le piste da corsa e allenanamento
Da lunedi’ saranno chiuse le piste da corsa e da allenamento. Entro il 6 luglio il bar e la tavola calda, e dovranno essere liberati tutti i locali. Massimo il 15 luglio, infine, la Sais dovra’ consegnare formalmente le chiavi dell’impianto. Ultimi passi, quindi, per la chiusura dell’ippodromo di Tor di Valle, venduto alla società Eurnova. Scadenze contenute in una lettera inviata a chi ancora adopera la struttura, come ad esempio i proprietari dei cavalli. Ma se Tor di Valle chiude, il trotto a Capannelle ancora non accelera. E i sindacati sono preoccupati.
“Il tempo ormai è scaduto dopo la delibera (regalo) della Giunta Alemanno che ha abbattuto il canone da 1,5 milioni a 66.000 euro a favore della Hippogroup, società che gestisce in concessione l’ippodromo delle Capannelle. Non ci sono più scuse, Hippogroup costruisca la pista, assuma tutti i lavoratori di Tor di Valle e riporti dentro almeno quei lavoratori ceduti a seguito di cessione di ramo di azienda, che sin dall’inizio non hanno condiviso tale operazione” dichiara Fabrizio Micarelli, segreteria regionale di Slc Cgil Roma e Lazio. “È forte la nostra preoccupazione per cui tutti gli impegni presi durante le trattative dei mesi scorsi non vengano mantenuti- continua- a partire dalla salvaguardia dell’occupazione passando per un nuovo progetto dell’ippodromo Capannelle aperto cioè ad altre attività collaterali di tipo sociali e ricreative, aprendo così l’ippodromo a un mondo anche fuori dell’ippica”.
E ancora: “Ricordo che il nuovo progetto di Capannelle con lo spostamento del trotto da noi proposto e’ stato condiviso anche dall’attuale maggioranza al tempo minoranza, invitiamo quindi, il sindaco e assessore competente a vigilare affinché la Hippogroup Capannelle anche a fronte della delibera sopra richiamata rispetti gli impegni presi. Concludo invitando a Hippogroup a effettuare un’immediata convocazione delle organizzazioni sindacali visti anche i tempi molto stretti che ci separano dalla ripresa dell’attività ippica, prevista per fine agosto inizi settembre”. Intanto mercoledì prossimo, presso l’ippodromo di Tor di Valle, alle 16, “incontreremo come organizzazioni sindacali i lavoratori licenziati per stabilire eventuali iniziative da mettere in campo qualora persista questo immobilismo da parte dei soggetti interessati (Hippogroup e Mipaaf)”.