Roma Tor Sapienza, per i residenti il trasferimento non basta
Nel quartiere anche Forza Nuova che distribuisce volantini per una mobilitazione:”Basta immigrazione:riprendiamoci Roma”
IL TRASFERIMENTO – I primi a lasciare il centro Tor Sapienza sono stati i minori, una ventina, trasferiti in altre zone della Capitale. Rimangono invece gli adulti, ma non per molto, secondo le indiscrezioni, nel centro di via Morandi. Lo conferma anche Gabriella Errico, presidente della cooperativa ”Un sorriso”, che gestisce la struttura: “Presto trasferiremo anche gli adulti così il centro di accoglienza chiuderà e saranno tutti contenti. Il quartiere avrà vinto, e sicuramente saranno risolti tutti i problemi legati a spacciatori, stupratori e travestiti…”.
Ma la rabbia dei cittadini residenti però, sembra non essersi ancora placata. Anche perché di sgombero non si tratta, ma solo di un trasferimento temporaneo per evitare ulteriori disordini nel quartiere.
“Non siamo soddisfatti, perché qui parliamo di persone non di colori, di persone che vogliono vivere nella legalità. Gli immigrati sono stati trasferiti dal centro perché c’era un problema di sicurezza, ma non è questo che risolve il problema di un quartiere pattumiera come il nostro. Anzi ora il rischio è di un preoccupante effetto domino, che la protesta si allarghi cioè alle altre periferie”: è infatti quello che sottolinea Roberto Torre, vicepresidente del comitato di quartiere Tor Sapienza.
I VOLANTINI DI FORZA NUOVA – Il problema non è risolto neanche a parere di Alessio Costantini, il responsabile romano del movimento Forza Nuova, che oggi pomeriggio proprio nel quartiere di Tor Sapienza ha distribuito dei volantini con un messaggio inequivocabile “Stop immigrazione. Riprendiamoci Roma”.
“Siamo solidali con il popolo di Tor Sapienza, spiega Costantini di Forza Nuova, “il livello di degrado delle periferie romane ha raggiunto il limite e capiamo il gesto dei cittadini”.
“Qui non si tratta di razzismo, ma di istituzioni inesistenti che sono distanti dal popolo, che prendono le distanze da un popolo che reagisce alla situazione di degrado creata proprio dalle stesse istituzioni. I colpevoli hanno nomi e cognomi: dal sindaco Marino, ad Alemanno che va contro i cittadini, a tutta la politica italiana che ha consentito in questi anni l’ingresso di centinaia di migliaia di immigrati irregolari che sono costretti, da un sistema che non può accoglierli, a contribuire al degrado delle nostre città” conclude Costantini che annuncia che proseguirà la mobilitazione di Forza Nuova a sostegno della popolazione del quartiere nei prossimi giorni.
ALFANO COVOCA IL PREFETTO – Intanto alle 19 di oggi il Ministro dell’Interno Angelino Alfano ha convocato il Prefetto e il Questore di Roma, proprio sui fatti di Tor Sapienza, come ha comunicato il Viminale in una nota diffusa in serata.