Roma, torna il Natale e a Piazza Navona si prevede la solita tristezza
Non c’è solo Spelacchio a caratterizzare il mesto periodo delle feste. Ma effettivamente c’è poco da stare allegri
Attività di promozione e utilità sociale, culturale, didattico-educativa, dell’istruzione, dell’informazione e divulgazione, dello sviluppo e della solidarietà nazionale e internazionale. Sì, proposte benefiche. Ma che tristezza! Anche quest’anno niente Piazza Navona. Il Natale rimane un ricordo.
Speriamo non sarà così. Il Comune però parla di iniziative di carattere sociale e di solidarietà, ludico/culturali, didattico-educative e di intrattenimento volte a favorire l’approfondimento delle tematiche inerenti l’Epifania, rivolte ai bambini, ragazzi e famiglie. “Nell’ambito della proposta si dovrà dichiarare se si intende svolgere attività espositive e/o di vendita di prodotti ai fini esclusivi di autofinanziamento negli appositi gazebo”.
Le iniziative proposte dovranno indicare, oltre ai contenuti delle stesse, le modalità di fruizione degli spazi, l’accoglienza, la logistica, secondo il periodo e gli orari indicati e il calendario delle attività la cui programmazione potrà essere articolata, a scelta del proponente, per tutta la durata della manifestazione (ossia dal 1 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020) oppure per periodi inferiori, fermo restando che dovrà essere garantita la presenza giornaliera per un minimo di sei ore.