Torrevecchia, raid dei rom contro le scuole: lancio di sassi
A riferire i fatti è Il Messaggero. Nel frattempo sono stati individuati i 3 minori responsabili dell’attacco alla troupe televisiva di Piazza Pulita, la trasmissione di La7
ASSALTO ALLA TROUPE DI PIAZZA PULITA. Sono stati individuati, all'interno del campo di via di Salone, i 3 minorenni di nazionalità bosniaca ritenuti responsabili del danneggiamento dell'autovettura della troupe inviata della trasmissione di La7, condotta da Corrado Formigli, Piazza Pulita.
I fatti risalgono allo scorso venerdì. I giornalisti si erano recati sul posto, per realizzare le riprese da mandare in onda nel servizio trasmesso poi lunedì sera in prima serata. Mentre effettuavano le riprese, i giornalisti di Piazza Pulita, sono stati vittime di atti vandalici e hanno ricevuto minacce di morte. Dal cancello del campo, i 3 ragazzi inoltre hanno lanciato un gomito idraulico in ferro che ha distrutto il lunotto posteriore della vettura.
Gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, hanno però individuato i responsabili: dopo aver estrapolato i fotogrammi dal filmato andato in onda, e isolato i volti dei responsabili, gli agenti si sono recati sul posto e hanno identificato gli autori del reato.
Sono tutti ragazzini di età compresa tra i 14 e i 15 anni, tutti domiciliati presso il cd. villaggio della solidarietà di via di Salone. I 3, sono stati deferiti all'Autorità Garante presso il Tribunale dei Minori per i reati di danneggiamento aggravato e porto di oggetti atti a offendere, utilizzati per compiere reati.
RAID A TORREVECCHIA. Nel frattempo è, Il Messaggero a raccontare di un grave episodio che si è consumato in zona Torrevecchia, un episodio di "difficile convivenza" – scrive il quotidiano – tra i rom del campo di via Cesare Lombroso e gli istituti scolastici adiacenti.
Secondo quanto riferisce la cronaca di Roma de Il Messaggero, un dirigente scolastico avrebbe raccontato che "negli ultimi giorni alcuni ragazzi provenienti dal vicino insediamento sono entrati a scuola, a bordo di un motorino rubato anche di giorno, durante l'orario scolastico". Questi, poi, dopo aver aspettato che si aprisse il cancello, avrebbero preso a scorrazzare all'interno della scuola. Ma i bidelli li avrebbero sorpresi: a quel punto, uno sarebbe scappato, mentre un altro sarebbe stato bloccato. A identificarli, poi, ci avrebbero pensato i Carabinieri.
L'allarme è alto. "Roma, rom attaccano tre scuole: lanci di pietre contro gli studenti" – è il titolo de Il Messaggero. Ma non c'è solo l'aspetto della sicurezza a preoccupare: si aggiunge, infatti, anche l'aspetto di degrado e sporcizia, nonché quello relativo ai fumi tossici. Sempre al quotidiano romano, Andrea Montanari, capogruppo della Lista Civica Marino in Municipio XIV avrebbe dichiarato che, seppure fino ad oggi "la convivenza è stata tutto sommato sempre tranquilla (…) ora le incursioni cominciano a preoccupare".