Trasporti Roma, sciopero 24 ore venerdì 29 settembre: stop bus e metro
Il servizio sarà comunque regolare fino alle 8:30 e dalle 17 alle 20
Sciopero nazionale dei trasporti venerdì 29 settembre 2023, con possibili disagi per gli utenti a Roma, Milano, Torino e in diverse città a causa dello stop di 24 ore di bus e metro e del personale delle società che gestiscono i trasporti. Garantite in ogni caso le fasce orarie di legge. Ecco in dettaglio tutte le informazioni necessarie.
A Roma l’agitazione potrebbe interessare la rete Atac e i bus periferici gestiti dalla Roma Tpl. Il servizio sarà comunque regolare fino alle 8:30 e dalle 17 alle 20. Durante lo sciopero, quindi, il servizio sarà garantito esclusivamente durante le fasce di legge. Nel territorio di Roma Capitale, lo sciopero riguarda non solo l’intera rete Atac e l’intera rete RomaTpl: sulla rete Atac lo sciopero riguarda infatti anche i collegamenti eseguiti da altri operatori in regime di subaffidamento.
Modalità dello sciopero
Per la notte tra il 28 e il 29 settembre, NON GARANTITO il servizio delle linee bus notturne (linee la cui denominazione inizia per “n”). GARANTITO invece il servizio delle linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980
Per la giornata del 29 settembre, GARANTITE le corse sull’intera rete da inizio servizio diurno alle ore 8.30 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00. NON GARANTITO invece il servizio sull’intera rete dalle ore 8.31 alle ore 16.59 e dalle ore 20.01 al termine del servizio diurno, NON GARANTITE le corse metro A-B-C previste dopo le ore 24. NON GARANTITE quindi le linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 8-38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980.
Per la notte tra il 29 e il 30 settembre, GARANTITO il servizio delle linee bus notturne (linee la cui denominazione inizia per “n”). NON GARANTITE invece dopo le ore 24 il servizio metro A-B-C, le linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24; le corse notturne delle linee 8-38-44-61-86-170-246-301-451-664-881-916-980.
Motivazioni dello sciopero
Di seguito le motivazioni della protesta:
- la cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia, congelamento e calmiere dei prezzi dei beni primari e dei combustibili;
- blocco delle spese militari e dell’invio di armi in Ucraina, nonché investimenti economici per tutti i servizi pubblici essenziali;
- il superamento dei penalizzanti salari d’ingresso garantendo l’applicazione contrattuale di primo e secondo livello ai neo assunti;
- la necessità di modificare l’ossessionante e vizioso criterio che, inneggiando al risparmio, vede bruciare fior di soldi pubblici attraverso appalti e subappalti ad aziende che offrono servizi di scarsa qualità e lavoro sottopagato, garantendo ad esse profumati profitti;
- la sicurezza dei lavoratori e del servizio, introduzione del reato di omicidio sul lavoro;
- il salario minimo per legge a 10 euro l’ora contro la pratica dei contratti atipici e precariato;
- il libero esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali;
- una legge sulla rappresentanza che superi il monopolio costruito sulle complicità tra le SS. e le associazioni datoriali di categoria.
Durante le sciopero, nelle stazioni della rete metroferroviaria che resteranno, eventualmente aperte, non sarà garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale. Durante lo sciopero non garantito il servizio delle biglietterie; i parcheggi di interscambio restano aperti.