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Trasporti, tutte le novità sulla Roma-Lido

La ferrovia Roma-Lido sta vivendo una fase di trasformazione, con investimenti importanti per nuove fermate, nuovi treni e nuove infrastrutture

Roma - Lido

Entro il 2026 apriranno le stazioni Torrino/Mezzocammino e Giardino di Roma sulla ferrovia per Ostia, ma i cantieri sono vincolati da iter burocratici e imprevisti archeologici. Nel frattempo, i nuovi treni Firema potrebbero entrare in servizio con il vecchio sistema di segnalamento, mentre Astral avvia il test track per il nuovo SCMT.

Due nuove fermate per la Roma-Lido, ma la strada è ancora lunga

Entro il 2026 saranno operative due nuove fermate, Torrino/Mezzocammino e Giardino di Roma, l’obiettivo è migliorare l’accessibilità alla ferrovia, riducendo l’uso delle auto nell’entroterra del X Municipio e offrendo collegamenti più efficienti con il centro città. Tuttavia, i tempi non sono brevi e i cantieri potrebbero subire ritardi a causa di complessità burocratiche e scoperte archeologiche.

Durante un’audizione in Commissione Giubileo, i vertici di Astral – l’azienda che gestisce la Roma-Lido – hanno ribadito l’impegno a completare le opere entro fine 2026, nonostante le difficoltà emerse negli ultimi mesi.

Torrino/Mezzocammino: lavori al via a giugno

La gara per la costruzione della fermata di Torrino/Mezzocammino si concluderà il 26 marzo 2025 e, se tutto procederà senza intoppi, i lavori inizieranno a giugno e dureranno circa 450 giorni, riducibili a 390 in base all’offerta vincitrice.

Ciò significa che la stazione potrebbe essere completata entro maggio 2026, dopodiché seguirà il pre-esercizio di sicurezza, che richiede dai tre ai sei mesi.

Con queste tempistiche, la nuova fermata e il relativo parcheggio di scambio potrebbero aprire al pubblico entro la fine del 2026.

Giardino di Roma: il nodo dell’acquedotto romano

Situazione più complessa per la fermata Giardino di Roma. Durante i sondaggi archeologici preliminari è stato ritrovato un antico acquedotto romano, che ha imposto un ripensamento del progetto, Astral, in collaborazione con la Sovrintendenza, ha sviluppato una soluzione per valorizzare il reperto senza rinunciare alla nuova fermata.

Questo, però, ha comportato un ritardo: la gara per l’appalto sarà pubblicata solo a fine marzo e i lavori partiranno probabilmente a luglio 2025 e, anche in questo caso, se tutto andasse secondo i piani, la stazione sarà pronta per il pre-esercizio ministeriale entro l’estate 2026, con apertura prevista tra dicembre 2026 e gennaio 2027.

Nuovi treni Firema: si parte col vecchio segnalamento?

Oltre alle nuove fermate, un’altra questione centrale per la Roma-Lido riguarda l’arrivo dei nuovi treni Firema. L’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria (ANSFISA) ha chiarito che, in attesa dell’adeguamento del segnalamento, i convogli potrebbero entrare in servizio utilizzando il vecchio sistema di sicurezza, il cosiddetto “train-stop”. Questa soluzione permetterebbe di accelerare i tempi di immissione in servizio, anche se con alcune limitazioni operative.

Al momento, però, l’iter burocratico è ancora in fase iniziale: ANSFISA ha ricevuto solo l’impegno preliminare, ma manca ancora la richiesta di autorizzazione per le prove tecniche.

Senza questo passaggio, l’arrivo dei nuovi treni potrebbe slittare ulteriormente.

SCMT: il test track tra Lido Centro e Colombo

Parallelamente, Astral ha avviato una gara per la costruzione di un binario di prova tra Lido Centro e Cristoforo Colombo, attrezzato con il nuovo Sistema di Controllo Marcia-Treno (SCMT). Questo sistema dovrebbe migliorare la sicurezza e permettere una gestione più efficiente del traffico ferroviario.

Tuttavia, l’SCMT non è privo di critiche: si tratta di un sistema discontinuo, che potrebbe non essere ideale per una linea ad alta frequenza come la Roma-Lido. Attualmente, il segnalamento esistente (Blocco Automatico a Correnti Codificate) garantisce una maggiore fluidità nella gestione dei treni, il rischio, quindi, è che l’SCMT rappresenti un passo indietro rispetto alle esigenze reali della linea.

Un futuro incerto tra investimenti e ritardi

La ferrovia Roma-Lido sta vivendo una fase di trasformazione, con investimenti importanti per nuove fermate, nuovi treni e aggiornamenti infrastrutturali, tuttavia, la realizzazione di questi progetti è ancora legata a tempi burocratici e problemi tecnici che potrebbero ritardarne l’effettiva messa in servizio.

Nel frattempo, i pendolari continuano a convivere con un servizio spesso inaffidabile e carenze strutturali che rendono il trasporto pubblico meno competitivo rispetto all’uso dell’auto.

Sarà fondamentale che istituzioni e aziende coinvolte rispettino le tempistiche e garantiscano che le innovazioni in arrivo rispondano realmente alle esigenze degli utenti.

Odissea Quotidiana seguirà da vicino gli sviluppi di questi e di altri progetti, e per conoscere gli aggiornamenti sul trasporto pubblico della città, visitate il nostro blog. Troverete notizie, approfondimenti e il calendario aggiornato delle chiusure.

A cura di Andrea Castano – Odissea Quotidiana