Trenitalia. Ugl e Orsa proclamano sciopero nazionale, possibili variazioni o cancellazioni corse
Nelle giornate di sciopero Trenitalia assicura servizi minimi di trasporto
E’ stato proclamato dalle organizzazioni sindacali Ugl ferrovieri e Orsa Ferrovie uno sciopero dei dipendenti di Trenitalia, su tutto il territorio nazionale a eccezione della Liguria, dalle ore 9 alle 17 di sabato 8 gennaio.
Disagi ai viaggiatori
Per i treni a lunga percorrenza e regionali possono verificarsi cancellazioni o variazioni.
Lo sciopero può comportare modifiche al servizio, anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione. Maggiori informazioni sui servizi garantiti in caso di sciopero sono disponibili sui canali digitali di Trenitalia o presso il personale di assistenza clienti e le biglietterie.
Servizi minimi garantiti in caso di sciopero
Nelle giornate di sciopero Trenitalia assicura servizi minimi di trasporto, predisposti a seguito di accordi con le Organizzazioni sindacali, ritenuti idonei dalla Commissione di Garanzia per l’attuazione della Legge 146/1990.
Poiché in corso di sciopero si potrebbero verificare variazioni non preventivabili (es.: modifica di itinerario per i treni a lunga percorrenza), è importante prestare la massima attenzione ai comunicati diffusi nelle stazioni e dagli organi d’informazione.
Nel trasporto regionale sono stati istituiti i servizi essenziali nelle fasce orarie di maggiore frequentazione (dalle ore 06.00 alle ore 09.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00 dei giorni feriali).
Treni in viaggio a sciopero iniziato
I treni che si trovano in viaggio a sciopero iniziato arrivano comunque alla destinazione finale se è raggiungibile entro un’ora dall’inizio dell’agitazione sindacale; trascorso tale periodo, i treni possono fermarsi in stazioni precedenti la destinazione finale.
Ugl – Orsa: “Trenitalia risposte zero, sciopero inevitabile”
“Uno sciopero purtroppo inevitabile, nonostante sperassimo di poterlo sospendere a fronte di
segnali concreti da parte dell’Impresa. Qualche segnale effettivamente c’è stato, ma d’imbarazzo
considerata l’impossibilità di Trenitalia a fornire risposte concrete, rimandate ad un ennesimo
calendario d’incontri.
Le proposte aziendali per consentirci di sospendere la mobilitazione prevista si sono rivelate poche,
scarne e confuse. Non sarà certo un calendario d’incontri a illudere i lavoratori che questa azienda sia
realmente intenzionata a risolvere le criticità denunciate!”, estratto da un comunicato congiunto dei sindacati Ugl e Orsa ferrovieri, datato 5 gennaio 2022.
(Red/ Dire)