Trionfo Lazio, Zaccagni trafigge il Verona: 1-0 all’Olimpico
Determinante l’ingresso in campo di Mattia Zaccagni che scocca la freccia vincente e abbatte l’ex Verona su assist di Luis Alberto
Vittoria sofferta ma meritata dei biancocelesti che trovano il quarto successo nelle ultime 5 e continuano a sognare il pass Champions. Determinante l’ingresso in campo di Mattia Zaccagni che scocca la freccia vincente e abbatte l’ex Verona su assist di Luis Alberto.
Primo Tempo
Subito Lazio vicina al gol, al 4′, con Guendouzi: il francese tenta la conclusione dal limite che sibila il palo difeso da Montipò.
La risposta dei gialloblù arriva al 32′ con Swiderski, bravo a indirizzare di testa il cross di Mitrovic ma la palla si perde di poco alta.
La gara scorre via senza altre emozioni con le squadre che fanno fatica a sfondare i rispettivi muri difensivi.
Dopo 1 minuto di recupero il direttore di gara chiude la prima frazione di gioco: Lazio-Verona 0-0.
Secondo Tempo
Clamorosa occasione per i padroni di casa al 66′: Kamada ruba un pallone sulla trequarti e mette in mezzo per Pedro che da pochi passi spreca a porta spalancata.
Lazio in vantaggio al 72′ con Zaccagni: splendido il pallone di Luis Alberto per l’arciere che da due passi batte Montipò sul primo palo e porta avanti i suoi.
Palo di Zaccagni! Al 83′ il numero 20 tenta la conclusione da calcio piazzato ma la palla sbatte sul legno esterno.
Dopo 4 minuti di recupero Massa chiude i giochi all’Olimpico: Lazio batte Verona 1-0.
Le Pagelle
Mandas 6,5: il Verona è aggressivo ma non mette mai in apprensione l’estremo difensore biancoceleste.
Casale 6,5: Pulita ed ordinata la sua prestazione. Regge bene l’urto scaligero formando una diga impenetrabile.
Romagnoli 6: Peccato per l’amministratore che ne condiziona la gara. Chiude bene sui tentativi avversari senza andare troppo in affanno.
Patric 6,5: Solita garanzia lì dietro. Ha la grinta giusta e le idee per chiudere le porte al Verona e aiutare nelle ripartenze offensive.
Marusic 6,5: Calciatore ritrovato con l’avvento di Tudor. Aiuta in fase difensiva e da buon sostegno in avanti quando c’è da attaccare in massa.
Kamada 6,5: Anche lui ritrovato con la nuova guida tecnica. Ruba un pallone d’oro a metà ripresa servendo a Pedro un cioccolatino che non viene scartato. Gara di sostanza.
Guendouzi 7: Solita cattiveria agonistica mista a scelte intelligenti. Fa da diga in mezzo al campo ribaltando il fronte in più occasioni.
Isaksen 6: incide poco da esterno a tutta fascia. Tanta corsa ma niente altro di utile.
Felipe Anderson 6: inizia da trequartista e finisce da centrale a 3. Va vicino al gol in più occasioni ma, evidentemente, non era la sua serata.
Luis Alberto 7: Dopo le dichiarazioni di addio sembra essersi stappato. 3 assist ed un gol in una settimana, niente male questo Luis.
Castellanos 6,5: Fa tanto lavoro di sacrificio ma non incide davanti a Montipò. Fortunatamente pensa Zaccagni a mettere in ghiaccio la partita.
All. Tudor 7: Quarto successo su 5 in campionato. Una partenza simile non si era mai vista in casa biancoceleste al debutto. Continua il sogno Champions.
Foto: S.S.Lazio Facebook