Truffa del PRETE, questa è tremenda | Ti viene a bussare con la scusa del ‘prestito’ e ti ruba anche gli occhiali da vista, l’allarme è partito da qui
Purtroppo le truffe sono sempre dietro l’angolo e stavolta il malintenzionato ha indossato le vesti di un prete. Non cadere nella sua trappola!
In questo periodo bisogna avere gli occhi aperti e non abbassare mai la guardia perché la truffa è sempre dietro l’angolo pronta a prendersi gioco del prossimo. Lo scopo è svuotare le tasche del malcapitato di turno e portare a casa un bel gruzzoletto.
Fino a poco tempo fa le truffe avvenivano soprattutto presso gli sportelli bancomat. Quella più nota è della “banconota caduta a terra” che consiste nel far credere a qualcuno di aver perso delle banconote nell’atto dell’erogazione e nel frattempo un complice interviene per cambiare in un secondo la carta di credito con una falsa.
Purtroppo vengono presi di mira soprattutto gli anziani perché risultano essere dei bersagli più semplici da raggirare. Non a caso c’è chi si finge poliziotto e bussa alla loro porta. L’ingenuità li spinge a farli entrare in casa senza sapere a quale pericolo si espongono.
Stavolta c’è chi ha indossato addirittura le vesti di un uomo di fede. Chi non crederebbe mai alla figura di un prete? Per fortuna in questo caso il truffatore non ha portato a casa nulla se non ulteriori problemi con la legge.
La truffa del prete, non lasciarti convincere dall’abito
Secondo quanto riportato sul sito romatoday.it pare che qualcuno abbia preso in considerazione la truffa del finto prete per fare una richiesta in termini economici. Per fortuna non c’è stato un lieto fine grazie all’intervento delle forze dell’ordine.
Si tratta di un uomo che già è stato segnalato in precedenza alla polizia postale dall’Ufficio Fraud Management di Poste Italiane per alcuni atteggiamenti sospetti. Non si è perso d’animo, in quanto ha cercato di fare un altro colpo. Non è riuscito a farla franca neanche stavolta. Andiamo a scoprire tutti i dettagli della vicenda.
Ecco tutte le informazioni sul cosiddetto “Re della truffa”
In poche parole un sessantunenne pluripregiudicato, di nome Stefano Ramunni, ha cercato di raggirare nuovamente il prossimo. In passato ha inviato la sua certificazione di morte e ha avuto per anni una carta d’identità intestata a un’altra persona. Stavolta si è finto prete ed è stato aiutato da un’altra persona e si è recato presso un ufficio postale per fare richiesta di un prestito.
Colui che lo ha aiutato è un quarantenne e anche lui ha dei precedenti penali. Per fortuna le Forze dell’Ordine sono prontamente intervenute, ma non spesso i malfattori riescono ad avere la meglio. Per questo motivo tutti sono invitati a non abbassare mai la guardia.