Trump e Musk contro l’USAID? Quel dettaglio largamente occultato…
È l’Agenzia americana per gli aiuti umanitari internazionali, ma pagava anche centinaia di media in tutto il mondo per propagandare la narrazione woke: senza che le sentinelle anti-ingerenze straniere avessero da eccepire
![Trump e Musk contro l’USAID](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2025/02/Trump-e-Musk-contro-lUSAID-1024x576.jpg)
Trump e Musk contro l’USAID (immagine dalla pagina Facebook di The Australia Today)
Tra le crociate indette dal bi-Presidente americano Donald Trump in questo inizio di secondo mandato, ce n’è una piuttosto particolare. È quella contro l’USAID (l’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale), l’ente yankee che gestisce i programmi per gli aiuti umanitari internazionali. Una vicenda in merito alla quale appare invalsa la tendenza a occultare un piccolo, insignificante dettaglio.
![Trump e Musk contro l’USAID](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2025/02/Trump-e-Musk-contro-lUSAID-1024x576.jpg)
Trump (e Musk) contro l’USAID
Come ricorda Avvenire, uno dei primi ordini esecutivi firmati da The Donald, appena reinsediatosi il 20 gennaio, era proprio quello che congelava i fondi per l’assistenza all’estero. A inizio febbraio, aggiunge TGCom24, l’alleato Elon Musk è andato oltre, annunciando l’intenzione di smantellare la United States Agency for International Development. E suscitando grande preoccupazione, visto che nel 2024 – scrive Sky TG24 – il 42% dei contributi solidali dell’Onu proveniva dall’organizzazione fondata nel 1961 da John Fitzgerald Kennedy.
![Elon Musk](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2023/12/Elon-Musk.jpg)
Il problema, però, è che i sussidi federali non erano usati solo per iniziative per la salute e il contrasto alla povertà, come quelle elencate dalla Reuters. Ma anche per foraggiare, come riporta Reporter Senza Frontiere, 6.200 giornalisti, 707 organi di informazione non statali e 279 Ong legate ai media in circa 30 Paesi. Addetti ai lavori sovvenzionati, conclude l’uomo più ricco del mondo, per propagandare il pensiero unico politically correct imposto dall’amministrazione democratica di Joe Biden.
![Joe Biden, Trump, Bamba del mese](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2023/09/Joe-Biden.jpg)
In effetti, è almeno dal 2015 che la “gaffe machine”, allora vicepresidente di Barack Obama, faceva, diciamo, un uso privato dell’istituto. Il quale, all’epoca, doveva erogare all’Ucraina un prestito da un miliardo di dollari, già stanziato dal Governo statunitense, che tuttavia Sleepy Joe minacciò di bloccare. Riuscendo così a far licenziare Viktor Shokin, Procuratore Generale di Kiev, “colpevole” di indagare su una compagnia nel cui Cda sedeva il futuro first son Hunter Biden.
Non è un caso che, come rileva il Washington Post, Trump abbia bollato l’USAID come «un branco di radicali lunatici». Facendo eco al neo-Capo Dipartimento per l’Efficienza del Governo, che per parte sua l’ha definita «un nido di vipere dei marxisti della sinistra radicale che odiano l’America».
Alcune ingerenze sono “più uguali” di altre
Sbaglierebbe, comunque, chi pensasse che si tratti di un vizio esclusivo d’Oltreoceano, perché negli ultimi mesi Bruxelles ha provato fin troppo spesso di non essere “da più”. In vista delle Europee, mettendo a libro paga la grande stampa italiana affinché esaltasse l’euro-leadership uscente (e poi riconfermata). E con la prima Commissione Ue di Ursula von der Leyen, finanziando segretamente gruppi ambientalisti per orientare il dibattito sul Green Deal, come ha scoperto De Telegraaf.
![Ursula von der Leyen, Commissione Ue](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2023/06/Ursula-von-der-Leyen.jpg)
Curiosamente, però, in queste occasioni non si è levata la voce delle sentinelle anti-interferenze straniere in servizio permanente attivo. Che pure avevano dimostrato grande solerzia nel vedere disinformazione russa anche dove non c’è, o nel tuonare contro l’esercizio della libertà d’espressione da parte di Mr. Tesla. Parafrasando George Orwell, anche tra le ingerenze evidentemente ce ne sono alcune “più uguali” di altre.
![Donald Trump](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2023/08/Donald-Trump.jpg)
![L’ex Presidente Usa Barack Obama](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2023/05/Barack-Obama.jpg)
![Hunter Biden](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2024/09/Robert-Hunter-Biden.jpg)
![Viktor Shokin](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2023/08/Viktor-Shokin.jpg)
![John Fitzgerald Kennedy, Trump](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2025/02/John-Fitzgerald-Kennedy.jpg)
![George Orwell](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2023/07/George-Orwell.jpg)
![Logo dell’USAID](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2025/02/Logo-dellUSAID.jpg)
![Europee 2024, Europa, nomine Ue](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2023/07/Elezioni-Europee-2024.jpg)
![European Green Deal, transizione ecologica](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2023/07/European-Green-Deal.jpg)
![Basta politically correct](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2024/03/Stop-politically-correct.jpg)