Tutti i premi del Festival Internazionale del Cinema di Roma
La nona edizione del Festival si è conclusa all’Auditorium Parco della Musica
Con 113 film in programmazione, 23 Paesi partecipanti, 82 delegazioni e ben 474 talent, si è conclusa la nona edizione del Festival Internazionale del Film di Roma che con la cerimonia di chiusura ha assegnato i premi delle linee di programma della Selezione Ufficiale: Cinema D’Oggi, Gala, Mondo Genere, Prospettive Italia. I premi più importanti sono stati decretati dagli oltre 150mila partecipanti che hanno potuto votare dopo le proiezioni nei panelli touchscreen allestiti nei Foyer delle sale Santa Cecilia, Sinopoli e Petrassi (Auditorium Parco della Musica) e presso il punto voto nel Villaggio del Cinema. Inoltre, grazie alla tecnologia di Akai e Xaos, si è votato per la prima volta anche attraverso la App (per iOS e Android) e il sito del Festival.
PREMIO DEL PUBBLICO.
– Premio del Pubblico BNL – Gala: “Trash” di Stemphen Daldry
– Premio del Pubblico – Cinema d’Oggi: “Shier gongmin/° Citizens” di Xu Ang
– Premio del Pubblico – Mondo Genere: “Haider” di Vishal Bhardwaj
– Premio del Pubblico BNL – Cinema Italia (Fiction): “Fino a qui tutto bene” di Roan Johnson
– Premio del Pubblico – Cinema Italia (Documentario): “Looking for Kadija” di Francesco G. Raganato
PREMIO TAODUE CAMERA D'ORO ALLA MIGLIORE OPERA PRIMA.
Tutte le opere prime di lungometraggio presenti nelle diverse sezioni (Selezione Ufficiale e Sezioni Autonome e Parallele) hanno concorso all’assegnazione di questo riconoscimento. La giuria presieduta da Jonathan Nossiter (regista) e composta da Francesca Calvelli (montatrice), Cristiana Capotondi (attrice), Valerio Mastandrea (regista, attore, produttore) e Sydney Sibilia (regista) ha assegnato il Premio TAODUE Camera d’Oro alla migliore opera prima a:
– Andrea Di Stefano regista di Escobar: Paradise Lost (Gala);
– Laura Hastings-Smith produttore di X+Y di Morgan Matthews (Alice nella città)
– Menzione speciale: Last Summer di Leonardo Guerra Seràgnoli (Prospettive Italia)
PREMIO DOC/IT AL MIGLIOR DOCUMENTARIO ITALIANO.
La giuria presieduta da Federico Schiavi (produttore) e composta da Valeria Adilardi (produttrice), Mario Balsamo (regista), Ilaria De Laurentiis (montatrice) e Paolo Petrucci (regista e montatore) ha assegnato il premio DOC/IT al Migliore Documentario italiano a:
– Largo Baracche di Gaetano Di Vaio (Prospettive Italia)
– Menzione speciale: Roma Termini di Bartolomeo Pampaloni (Prospettive Italia)
PREMI COLLATERALI IX EDIZIONE FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL FILM DI ROMA.
– Premio Farfalla d'Oro Agiscuola – Gone Girl di David Fincher
THE SIGNIS AWARD – Ente dello Spettacolo (dotato di un premio di cinquemila euro).
– Ex aequo: Fino a qui tutto bene di Roan Johnson e Wir sind jung. Wir sind stark. / We are young. We are strong. di Burhan Qurbani
– Menzione speciale: Biagio di Pasquale Scimeca
PREMIO L.A.R.A. (Libera Associazione Rappresentanza di Artisti) AL MIGLIOR INTERPRETE ITALIANO.
– Marco Marzocca per il film Buoni a nulla di Gianni Di Gregorio
– Menzione speciale a Silvia D’Amico per il film Fino a qui tutto bene di Roan Johnson
PREMIO A.I.C. PER LA MIGLIORE FOTOGRAFIA.
– Luis David Sansans per Escobar: Paradise Lost di Andrea Di Stefano
PREMIO A.M.C. AL MIGLIOR MONTAGGIO.
– Julia Karg per Wir sind jung. Wir sind stark. / We are young. We are strong. di Burhan Qurbani
PREMIO AL MIGLIOR SUONO – A.I.T.S.
– Last Summer di Leonardo Guerra Seràgnoli
PREMIO LA CHIOMA DI BERENICE.
– Al Miglior Truccatore: Simona Castaldiper Soap Opera di Alessandro Genovesi
– Al Miglior Acconciatore: Fabio Lucchetti per Soap Opera di Alessandro Genovesi
PREMIO AKAI INTERNATIONAL FILM FEST.
– Fino a qui tutto bene di Roan Johnson
GREEN MOVIE AWARD.
– Biagio di Pasquale Scimeca
PREMIO DI CRITICA SOCIALE “SORRISO DIVERSO ROMA 2014”.
– Film italiano: Biagio di Pasquale Scimeca
– Film straniero: Wir sind jung. Wir sind stark. / We are young. We are strong. di Burhan Qurbani
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