TV: Oltrepassata ormai la barriera del trash con l’affaire “Moric – Favoloso”
Antonio Zequila ha dimostrato coraggio e sincerità nel dire al mondo intero che l’amore può andare al di la di ogni orientamento sessuale…
Oltrepassata da tempo immemore la barriera del trash, la tv una volta definita scatola magica, altro non riesce a fare che propinarci battibecchi e discussioni (chissà quanto veritiere), tra personaggi spesso improponibili, che oltre a non essere di alcun interesse, rasentano l’impossibile. Ci riferiamo al salotto tv di Barbara D’Urso, “Live Non è la D’Urso”, che con l’affaire MORIC /FAVOLOSO con ex suocera annessa, ha toccato il limite della credibilità, dimostrando ancora una volta la scarsa considerazione che gli autori della televisdione italiana hanno nei confronti dei telespettatori. Ma si può davvero pensare di poter propinare in tv, peraltro in prima serata e su un canale dei più autorevoli, la rete ammiraglia di Mediaset, la storia di un figlio che sconfessa la madre al punto di imporle chiaramente, davanti a tutti, di non parlare di lui e di non interferire nelle proprie faccende. Una madre che sostiene di non sapere che fine avesse fatto il proprio figlio per diversi giorni; una ex fidanzata che nonostante parrebbe come da lei stessa sostenuto, abbia sporto querele contro mentre nel frattempo continuava a scambiarsi messaggi con tutti e due, salvo poi non voler conferire con nessuno dei due.
Storie poco credibili. Perché l’effervescente conduttrice continua a dare voce e visibilità a persone che mai ne avrebbero avuto la possibilità Oltretutto il più delle volte, la stessa D’Urso si ritrova costretta a proferire dei veri e propri altolà proprio nei confronti di chi lei caldeggia vivamente , i quali incuranti del rispetto delle regole , spesso le se rivoltano contro per poi essere bacchettati a dovere e chiedere umilmente scusa per poter continuare nuovamente ad occupare la preziosa poltrona dei format pomeridiani e della domenica sera.
L’attuale edizione del GF VIP, nonostante la presenza di Pupo e quella maestosa di Wanda Nara, oltre a non mietere ascolti record, vede in Alfonso Signorini un capitano spesso fuori tempo e poco coordinato negli interventi, ma sopratutto troppo autoritario, al punto di ripetere la parola “VOGLIO” fino all inverosimile. Riteniamo inoltre che tutti i partecipanti dovrebbero essere considerati in egual misura. Discorso a parte merita Antonio Zequila, che oltre ad aver dato lezione di correttezza, coerenza e di savoir-faire, ha dimostrato soprattutto coraggio e sincerità nel comunicare al mondo intero che l’amore può andare al di là di qualsiasi orientamento sessuale. Peraltro senza nascondersi come molti fanno dietro una foglia di rosmarino, confermando di aver avuto una liason con Eva Robin’s, baciandola sulle labbra. Alla domanda a lui posta su una eventuale storia d’amore con la stessa dopo la fine del Grande Fratello, ha risposto che non avrebbe problema essendo aperto ad ogni forma d’amore. Complimenti sinceri ad Antonio Zequila, una persona trasparente e sincera nel mondo dello Star System.
La Vita in diretta non riesce proprio a decollare in relazione alla gara dello share negli ascolti. L’attuale edizione nonostante la presenza di due bravissimi conduttori Alberto Matano e Lorella Cuccarini, sembra sempre più una meravigliosa torta priva di zucchero. Per quanto riguarda la sfida preserale, “Avanti un altro” condotto dalla consolidata coppia Bonolis – Laurenti, coadiuvata dal minimondo, appare sempre più familiare dell‘Eredità che nonostante vada in onda sulla rete ammiraglia continua ad essere molto sterile a livello di empatia, in quanto Flavio Insinna, nonostante la sua assoluta professionalità e competenza, a volte sembra voler risultare simpatico a tutti i costi, anche quando non se ne intravede la necessità. Concludiamo con i complimenti per 9 TV che sforna programmi sempre all’avanguardia, snelli e molto apprezzati. Segnaliamo come già anticipato in tempi non sospetti la conferma di The Little Big Italy, format meraviglioso e unico che oltre a rappresentare il Marchio italiano del Food nel mondo, vede in Francesco Panella il mattatore assoluto del programma.