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UFFICIALE – Scatta il divieto grigliate: 600€ di multa a chi verrà beccato ad accendere un barbecue | Legge approvata da oggi

Cambiano le regole

Addio grigliate - pexel - romait.it

A Pasquetta voleranno multe: da oggi in poi le grigliate sono state tassativamente proibite

Pasquetta alle porte e una notizia che gela gli animi: le amate grigliate degli italiani potrebbero avere i giorni contati. Una nuova legge appena approvata mette in discussione una delle tradizioni più care nel nostro paese, proprio a ridosso di una delle feste più legate a questo rituale conviviale.

Per tanti che avevano già prenotato parchi, comprato carne e acceso gruppi WhatsApp per organizzarsi, il colpo è stato improvviso e inaspettato. Ma davvero non sarà più possibile fare grigliate?

L’arte della brace in Italia è quasi sacra. Non si tratta solo di cuocere carne o verdure sulla brace, ma di un vero e proprio rito collettivo, un’occasione di socialità, una scusa per ritrovarsi e mangiare all’aperto.

Fin dalla primavera, quando le giornate si allungano e il sole comincia a scaldare, gli italiani tirano fuori griglie, carbonella e spiedini. Nei mesi estivi poi, è un’esplosione di picnic e barbecue improvvisati nei giardini di casa, nei boschi attrezzati o persino sui balconi.

La lunga tradizione italiana

Pasquetta è l’apice di questa tradizione. La giornata successiva alla domenica di Pasqua è considerata da sempre un’occasione per gite fuori porta, pranzi all’aperto e grigliate. Non è raro vedere famiglie e gruppi di amici occupare spazi pubblici o aree verdi sin dalle prime ore del mattino per assicurarsi un posto.

La brace viene accesa anche nei campeggi, nei cortili condominiali, nei terrazzi, ovunque ci sia spazio e un po’ di aria aperta.

Eppure, nonostante questa abitudine sia profondamente radicata, va detto che non tutte le grigliate sono uguali e, soprattutto, non tutte sono legali.

Annullati i barbecue
Niente più barbecue – pexel – romait.it

Il provvedimento che fa discutere

Come spiegato su cookist.it, non c’è una norma nazionale che vieta in modo assoluto il barbecue sul balcone o in giardino, ma le limitazioni esistono e variano da comune a comune. In particolare, le autorità locali possono intervenire se la grigliata causa fumo eccessivo, disturbo ai vicini o addirittura pericolo per la sicurezza. Ciò significa che chi accende una brace sul balcone di casa senza considerare i disagi arrecati potrebbe andare incontro a sanzioni anche salate.

Le multe possono scattare se si infrangono regolamenti condominiali, norme di sicurezza antincendio o se si viola la quiete pubblica. L’articolo chiarisce che il principio cardine è il rispetto della convivenza civile: nessuno può impedire a priori un barbecue, ma tutto dipende da come, dove e con quali conseguenze viene fatto. Insomma, la grigliata non è vietata in sé, ma attenzione a dove si accende il fuoco. Sul balcone di casa, senza il rispetto delle regole, può diventare un problema serio. La legge non proibisce il barbecue in senso assoluto, ma invita alla responsabilità. E con pasquetta alle porte, è il caso di pensarci bene prima di infiammare le braci.