“Un americano a Parigi” in scena al Teatro Dell’Angelo
Ispirato al film di Vincent Minnelli, un particolare allestimento renderà omaggio allo straordinario Gene Kelly
Roma. Sarà in scena al Teatro dell’Angelo dal 5 al 22 maggio in prima nazionale uno degli spettacoli più innovativi e sorprendenti della stagione teatrale 2015-2016: Un Americano a Parigi, l’importanza delle idee, di Sonia Nifosi che curerà anche la regia.
La Motion Dance Group di Sonia Nifosi torna al teatro dell’Angelo dopo il successo di tre stagioni fa, ottenuto con La vie en Rose (dedicato a Edith Piaf), con uno spettacolo originale e avvincente che vi stupirà.
Ispirato al film del 1951 diretto da Vincent Minnelli, sulle musiche dei grandi Gershwin, un particolare allestimento renderà omaggio allo straordinario Gene Kelly, al celebrato Minnelli (dei quali ricorre rispettivamente il ventennale e il trentennale della scomparsa) e ai pittori impressionisti francesi.
Troveremo sul palco ben quattordici protagonisti, fra attori, cantanti e danzatori. Nel ripercorrere la storia che tutti conosciamo, quella del giovane americano che giunge nella “ville lumière" per dar libero sfogo alle sue passioni artistiche, verrà svelata la storia di tutti i protagonisti che parteciparono alla creazione del film. Alla storia descritta nel film si intreccia quindi quella del dietro quinte per una rappresentazione metateatrale sorprendente. Nel mentre vi sarà spazio anche per far luce sulla componente storica dell’epoca, ovvero quella del maccartismo che verrà attualizzato al momento politico e storico dei nostri giorni.
Un Americano a Parigi non è un musical ma uno spettacolo di teatro-danza, arricchito da creazioni coreografiche entusiasmanti che celebrano la straordinaria concezione di un film che è un balletto cinematografico.
A guidare il corpo di ballo, composto da undici elementi, il Primo Ballerino della compagnia di Sonia Nifosi, Davide Nardi che si esibirà in un crescendo di generi dal tip tap al classico, passando per contemporaneo ed arrivando al modern jazz.
Miriam Mesturino sarà Betty Comden una delle poche attrici sceneggiatrici dell’epoca, una figura veramente interessante da scoprire, mentre Claudio Morici vestirà invece i panni di Arthur Freed produttore del film. Il ruolo del cantante Henry Baurel sarà invece affidato a Vittorio Centrone, che arricchirà la messa in scena cantando dal vivo.
Il Sonia Nifosi Motion Dance Group: Il Sonia Nifosi Motion Dance Group nasce come compagnia di danza neoclassica-contemporanea nel 2010 con la produzione dal titolo “Giulietta degli Spiriti, questi ed altri fantasmi”.
Fanno parte del progetto alcuni artisti di particolare rilievo che scelgono di condividere l’idea di una partitura multi-artistica: danzatori con attori, poeti, pittori e musicisti. Un’unica formazione che, con determinazione ed entusiasmo interagisce per raggiungere lo spettatore nei propri sentimenti. Una polarizzazione di stili e dottrine nella quale viene offerto identico spunto d’ispirazione a tante diverse personalità artistiche affinché ciascuna dia il proprio apporto.
Il Sonia Nifosi Motion Dance Group ha il compito di creare atmosfere per gli occhi e per l’udito, ne risulta un’eco continua di suggestioni e sentimenti, emozioni e ricordi: un gioco di richiami e di rimandi con incursioni nel territorio del cinema, della musica, della lirica, del teatro, del mimo e della video-animazione. Il risultato è una combinazione di forza e bellezza, lavoro di squadra ed espressione individuale, musica e movimento. Il Motion Dance Group è il giusto ambito in cui si fondono tecnologie e qualità, diventando polo di aggregazione di potenziali artistici che troppo spesso rischiano di disperdersi.
Il lavoro di questa compagnia trova, quindi, il suo cardine in una ricerca che va oltre le linee estetiche dove non si utilizza il corpo come fine, ma come strumento che crea armonia di contatto tra le varie arti. Un pensiero sul movimento basato su alcuni principi della fisica quantistica applicati alle possibilità del corpo e della mente per trovare un linguaggio sottile che permetta una comunicazione al di là della “barriera palcoscenico-pubblico”.
TEATRO DELL’ANGELO Via Simone de Saint Bon n°19, Orario spettacoli: dal martedì al sabato ore 21.00; domenica e festivi ore 17.30 (lunedì riposo)