Una Lupa che si morde la coda, street art di Maupal al Quadraro
“#esodati Progetto M.U.Ro. Quadraro, Roma”, così su Facebook Maupal presenta la sua opera di street art
Una lupa che si morde la coda. L’opera di street art realizzata in via dei Quintili, porta la firma di Mauro Pallotta, alias Maupal, che molti ricordano per l’opera Super Pope. “#esodati Progetto M.U.Ro. Quadraro, Roma”: così, sulla sua pagina Facebook, Maupal firma la paternità dell’opera. L’opera al Quadraro, infatti, è stata resa possibile grazie al progetto M.U.Ro.
“La sua arte addita l’amministrazione pubblica capitolina come persa in un circolo vizioso di inerzia, corruzione e incapacità a mantenere le promesse” – si legge in una nota. “Forse perché la lupa capitolina non può (o non vuole) più permettersi il latte per i suoi piccoli, forse perché è la prole ad essere disillusa da una madre assente, i gemelli Romolo e Remo sono costretti ad allontanarsi da Roma ed inseguire un futuro altrove. E lo ricercano con viaggi low cost per Londra, Parigi, Dublino e per tutte quelle città a cui sempre più giovani e meno giovani #esodati affidano i propri sogni e titoli di studio, animati dalla sola aspettativa di ricevere considerazione e riconoscimento”.
Street art per il sociale, quindi. Street art per rappresentare e denunciare temi importanti. Ma anche per colorare di speranza quei muri, e con quei muri tutta la città. “È lo Stato – continua il comunicato – che può cambiare il corso della storia, sta a Roma arrestare questo circolo vizioso e mantenere le proprie promesse”.
Che sia mantenuta anche la promessa di far ricreare a Maupal il suo Super Pope, rimosso dopo essere apparso? Per il momento, ci godiamo la Lupa.