Una madre esasperata chiama il 113 e fa arrestare il figlio
Questa volta però l’aggressione è degenerata, con spintoni e percosse particolarmente violente nei confronti della madre
Alla fine è stata lei, la madre, a chiamare il 113. Ormai esasperata per l''ennesima aggressione verbale e fisica del proprio figlio e dalle continue richieste di danaro per l'acquisto di stupefacenti, rivolte anche alla nonna.
Questa volta però l'aggressione è degenerata, con spintoni e percosse particolarmente violente nei confronti della madre. Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato San Paolo, diretti dal dr. Carlo Musti, giunti nell'abitazione poco dopo la chiamata al 113, hanno trovato le due donne molto provate, che a fatica, hanno raccontato agli agenti quanto successo. I poliziotti, tranquillizzate le donne, hanno poi identificato l'aggressore P.V., 34enne romano e lo hanno accompagnato negli uffici del Commissariato dove è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. La donna, invece, si è dovuta recare presso il pronto soccorso dell'ospedale San Camillo per sottoporsi alle cure dei sanitari.