“Una Voce Libera”, il ricordo di Teodoro Buontempo in Campidoglio
Una mostra fotografica ed un dibattito per ricordare un politico “sempre dalla parte dell’Italia e della gente”
Si è svolta oggi nella sala della Protomoteca in Campidoglio l'iniziativa "Una voce libera", promossa da Roma Capitale, dal Consiglio Regionale del Lazio e dalla Fondazione Alleanza Nazionale, in ricordo di Teodoro Buontempo.
In tanti, amici, conoscenti, gente comune, si sono stretti oggi intorno alla famiglia di Buontempo per ricordare, attraverso una mostra fotografica ed una conferenza, la figura politica ma anche, e soprattutto, il lato umano, di un uomo che sicuramente ha lasciato una testimonianza con le sue battaglie politiche, i suoi progetti e il suo impegno per i più deboli. Un impegno politico sano e genuino, coerente, quello che ha contraddistinto la figura politica di Buontempo e che oggi, forse, non è più tanto facile da ritrovare.
Tanti i volti noti, dal senatore Maurizio Gasparri (FI) a donna Assunta Almirante, passando per il principe Ruspoli, Adriano Tilgher del Fronte Nazionale, e il Prof. Giuseppe Parlato, presidente della Fondazione Ugo Spirito.
Di fronte ad una nutrita platea si sono succeduti gli interventi di quattro giornalisti, Fabio Martini, Fabio Torriero, Pietrangelo Buttafuoco e Luca Telese, che hanno ricordato, tra aneddoti e storia, chi era Teodoro Buontempo.
Innanzitutto "un sognatore", come lo ha definito Michele, il figlio, nell' intervento di apertura, e un uomo che "molti di quei sogni li ha realizzati", "lasciando una testimonianza alle nuove generazioni, ma anche alle vecchie", ed è importante, secondo Michele, che "questo patrimonio ideale ed umano non vada disperso".
E' questo il motivo principale per cui tanti amici si sono riuniti oggi al Campidoglio, per conservare questo patrimonio e per proseguire, forse, qualcuna di quelle battaglie politiche che Buontempo ha combattuto e che sono ancora fortemente attuali. Mentre a via dei Fori Imperiali sfilano i manifestanti dei Movimenti per la Casa, infatti, la moglie Marina ricorda, tra le altre la proposta del 'Mutuo Sociale' e le battaglie contro il signoraggio bancario: "cose che oggi sono sulla bocca di tutti, ma che allora erano veramente rivoluzionarie, nessuno ne parlava".
E un valore su tutti, quello della coerenza, che oggi più che mai sembra mancare nella politica italiana, ma che per Buontempo, invece, era importante: "Non è unicamente un problema di facce, ma di teste, di esperienza, serietà, passione, onestà e coerenza. Sto parlando delle idee che non sono nulla senza la coerenza, cuore e sacrificio. Senza un coerente stile di vita, senza moralità sul campo. Ecco la coerenza è un valore. Siate anche voi coerenti così come lo sono sempre stato io con voi", si legge nel cartoncino che ogni invitato ha trovato appoggiato sulla propria sedia, con sotto la firma di Teodoro.