Unicusano, concorrenza sleale a danno delle università telematiche: parla Stefano Bandecchi
Unicusano, Bandecchi: “Urgente incontro con la ministra Messa”
“E’ evidente un principio di non reciprocita’ portato avanti dal MUR, che consentirebbe una concorrenza sleale tra le universita’ italiane, ledendo soprattutto le telematiche: Atenei in presenza vs Telematiche” lo dice il presidente del Cda di Unicusano Stefano Bandecchi in merito alle attivita’ didattiche per le universita’ previste nel post pandemia dal ministero. “Chiedo umilmente al Ministro Messa di poter svolgere il mio lavoro e di permettere ai miei 1500 dipendenti, tra impiegati e professori, di lavorare serenamente e per fare questo necessitiamo di chiarimenti sul perche’ sono tutti spariti da ben due mesi”. “Un invito ufficiale” insomma ad riaprire quel tavolo” gia’ avviato lo scorso 11 marzo 2022 con la promessa di incontri ravvicinati per delineare il futuro, didattico e non, delle telematiche”.
Atenei in presenza vs telematiche: manca la reciprocità
Se non ci fossero ulteriori interventi da parte del governo, infatti, gli atenei in presenza avrebbero l’autorizzazione ad erogare corsi telematici, senza che esista una legge di riferimento, mentre alle universita’ telematiche sarebbe per decreto ministeriale negata la possibilita’ di fare corsi in presenza. “La cosa piu’ grave e’ che manca totalmente il senso di reciprocita’, da anni oramai negato alle universita’ telematiche, anche se la nostra nascita si basa sugli stessi aspetti giuridici e sulle stesse leggi di ogni altra universita’ statale e privata”, ha dettagliato ancora Bandecchi. “La Unicusano pur essendo telematica, e’ ai massimi livelli internazionali nella ricerca scientifica, nella terza missione universitaria, e in tante altre cose come vedrete nei prossimi risultati ANVUR che saranno divulgati a breve”, ha proseguito. La terza missione, spiega, aiuta a promuovere e valorizzare modelli di divulgazione del sapere che l’Unicusano realizza anche attraverso il suo Cusano Media Group.
Unicusano: ricerca ingegneristica e biomedica all’avanguardia
Nei laboratori interni al campus di via don Carlo Gnocchi, la ricerca ingegneristica e biomedica raggiunge grandi traguardi. “L’attività di ricerca – dichiara il prof. Fortuna, Magnifico Rettore della Cusano – costituisce da sempre il cuore pulsante e l’elemento fondamentale per lo sviluppo e la crescita di qualsiasi Università. universitario”.